Com\'era previsto, le importanti comunicazioni illustrate questa mattina in conferenza stampa
dal presidente del Consiglio Comunale, Piero Bitetti e dal capogruppo del movimento politico Con Stefania Fornaro si riferivano al loro passaggio all\'opposizione.
Certificato tale passaggio, si attende ora di capire se questo strappo si rivelerà determinante per la caduta dell\'amministrazione Melucci attraverso le 17 firme necessarie per sancire la fine di questa seconda stagione di governo cittadino. A quanto pare in seno all\'opposizione mancherebbe una strategia condivisa sul da farsi. Nel caso in cui l\'Amministrazione Melucci dovesse cadere, Taranto sarebbe fuori dalle prossime elezioni provinciali.
Il 17 marzo, data delle elezioni provinciali, si riproporrebbe quanto già accaduto nel 2022 quando dopo che il consiglio comunale era già caduto a seguito della sfiducia al sindaco dei 17 consiglieri, si andò al voto il 12 gennaio senza consiglieri tarantini. Naturalmente se dovesse nuovamente verificarsi tale situazione, bisognerà adottare nuove strategie tenendo conto che verrebbero a mancare i voti di Taranto, quelli più pesanti e in grado di determinare l esito della competizione.
Lu.Lo.