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Lunedì, 21 Novembre 2022 15:55

AUTUNNO TARANTINO/ Gibboni, vincitore del”Paganini”, inaugura a Taranto la Stagione degli Amici della Musica In evidenza

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Il 22 novembre del 1922 la celebre musicista Gioconda De Vito inaugurò, con un raffinatissimo concerto per violino, la prima stagione di quello che sarebbe poi diventato uno storico sodalizio musicale tra i più longevi del nostro Paese, un sodalizio che ad oggi conta oltre 1300 concerti. Ebbene, a distanza di 100 anni, il 22 novembre 2022 avremo il piacere di dare inizio alla 79ª Stagione Concertistica con il giovane e talentuoso violinista Giuseppe Gibboni che eseguirà in parte lo stesso programma che fu eseguito cento anni prima.

Martedì 22 novembre, alle ore 21, sul palcoscenico del Teatro Comunale Fusco di Taranto, Giuseppe Gibboni (violino) e Fabio Silvestro (pianoforte) si esibiranno nel Concerto Inaugurale della Stagione Concertistica 2022/23 degli Amici della Musica “A. Speranza”, organizzata sotto l’egida del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Comune di Taranto.

Un concerto importante per la storia del sodalizio tarantino che prevede in programma:

 

Grieg: Sonata in Sol Op. 13 *

Paganini: Selezione dai Capricci (n°1-5-24)

Corelli: La follia *

Wieniawsky: Variazioni su un tema originale op.15

Paganini: La Campanella

*dal programma di Gioconda De Vito

 

Non aveva ancora metabolizzato l’emozione per aver vinto il 56° Concorso Paganini ad ottobre 2021, quando Giuseppe Gibboni viene raggiunto da una telefonata con la quale è invitato a suonare con l’Orchestra di Santa Cecilia, diretta dal Maestro Lorenzo Viotti, in sostituzione della violinista Veronika Eberle, ammalata. 

Erano trascorsi pochi giorni dall’agognato concorso e Giuseppe si trovava a Roma con la sua fidanzata, la chitarrista Carlotta Dalia, ma senza il Balestrieri 1752 con cui si era esibito a Genova. L’occasione però era irrinunciabile, e così i primi di novembre, il giovane virtuoso del violino si è esibito con una grande orchestra sotto la direzione di Lorenzo Viotti al debutto alla guida dell’Orchestra di Santa Cecilia.

Un fortuito quanto fortunato incontro tra due eccellenze che ha consacrato la bella amicizia nata tra Giuseppe Gibboni e Lorenzo Viotti, direttore d'orchestra svizzero dal temperamento francese, formazione musicale tedesca, sangue italiano, passaporto svizzero che a soli 30 anni è il direttore della Netherlands Philharmonic Orchestra e della Dutch National Opera (DNO) di Amsterdam .

Una esibizione, quella al Parco della Musica di Roma, che ha arricchito il palmares di Gibboni che, nonostante la giovane età, si era già esibito in numerosi concerti in Italia e in Europa ricevendo importanti riconoscimenti e classificandosi sempre al 1° posto.

Nel 2021 Giuseppe Gibboni è il primo italiano, dopo 24 anni, vincitore del 56° Concorso Paganini di Genova. Prima di lui, gli unici italiani ad assicurarsi la prestigiosa onorificenza erano stati Salvatore Accardo (1958), Massimo Quarta (1991) e Giovanni Angeleri (1997). Subito dopo la consacrazione di Genova, Gibboni ha ricordato il prezioso insegnamento ricevuto da Salvatore Accardo e la felice circostanza che ha visto maestro e allievo vincere lo stesso prestigioso premio a distanza di 63 anni. Al vincitore, per tradizione, l’onore di suonare il violino appartenuto a Niccolò Paganini, il mitico Guarneri del Gesù, da lui soprannominato “il mio Cannone violino” per l’eccezionale potenza sonora.

“Giuseppe Gibboni è uno dei talenti più straordinari che abbia conosciuto. Possiede un’intonazione perfetta, una tecnica strabiliante in tutti i suoi aspetti, un suono molto affascinante e una musicalità sincera. Sono sicuro che avrà tutti i successi che merita.” Aveva così sentenziato il grande Salvatore Accardo. E i successi sono arrivati, con il quotidiano impegno e l’innato virtuosismo che fanno di Giuseppe Gibboni un raffinato musicista capace di passaggi difficili e spettacolari, dotato di generosa inventiva melodica e intenso lirismo.

Nato nel 2001 in provincia di Salerno, in una famiglia di musicisti, Giuseppe è figlio del violinista Daniele e della pianista Gerardina Letteriello; ha due sorelle gemelle, Donatella e Anna Stella anch’esse violiniste. Gibboni ha iniziato lo studio del violino a 3 anni con il padre e a sei è stato ammesso per meriti straordinari al Conservatorio.

Diplomatosi a 15 anni con 10 Lode e Menzione d’Onore presso il Conservatorio Martucci di Salerno sotto la guida di Maurizio Aiello, nel 2015, Giuseppe Gibboni è stato ammesso all’Accademia Stauffer di Cremona nella classe di Salvatore Accardo.

 

Info e prevendite: livetiket.it - Amici della Musica, via Abruzzo 61 – Tel.099.7303972 – 329.3462658

BIGLIETTI: Platea € 25,00 - Galleria € 18,00

Giornalista1

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