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Giornale di Taranto - L’ASSEMBLEA/ Ex Ilva, intervengono i parlamentari di Fdl : “il dossier è all’attenzione del Governo ma bisogna fare fronte comune”
Lunedì, 14 Novembre 2022 14:43

L’ASSEMBLEA/ Ex Ilva, intervengono i parlamentari di Fdl : “il dossier è all’attenzione del Governo ma bisogna fare fronte comune” In evidenza

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“Sui tavoli del Governo e del presidente Meloni c’è il dossier dell’ex Ilva. Abbiamo preso contatti col ministro delle Imprese, Adolfo Urso, e a breve contiamo di avere novità”. Lo hanno detto i parlamentari di Fratelli d’Italia, Giovanni Maiorano e Dario Iaia, intervenendo questa mattina all’assemblea sull’ex Ilva in corso alla Camera di Commercio di Taranto. A proposito della sospensione di 145 aziende appaltatrici decisa da oggi da Acciaierie d’Italia, i due parlamentari FdI hanno detto che “la vicenda riguarda noi tutti. Noi faremo il nostro dovere, ma - hanno rilevato i deputati FdI rivolgendosi ai colleghi di Pd e M5S - evitiamo di tirare fuori i muscoli quasi a dire che adesso non tocca a noi. Abbiamo già chiesto un incontro al ministro per parlare di Ilva. Qualche altro, che oggi è fuori dal ring, non può dire che oggi il problema non è più suo. Facciamo fronte comune”. 

 

 Per Ubaldo Pagano, deputato Pd, “qui nessuno fa le pulci a qualcun altro perchè sono cambiati i ruoli di maggioranza e di opposizione. La soluzione - ha detto Pagano -  puó esserci se tutti noi mettiamo in testa l’interesse della comunità rispetto a quello del privato”. Secondo il dem Pagano, “non basta dire che il dossier é attenzionato sui tavoli dei decisori politici. Esempio, sull’integrazione economica della cassa straordinaria per i dipendenti di Ilva in amministrazione straordinaria vogliamo portare avanti tutti insieme una proposta strutturale?”. A proposito dei due miliardi previsti dai dl Aiuti Bis e Ter, Pagano ha detto che “sono chiarissimi nell’uso a cui sono destinati, anche se alcune parti politiche hanno provato a cambiare la specificazione dei decreti. Il primo miliardo é chiaro, va alla ricapitalizzazione - ha detto Pagano -, altrimenti regaleremmo soldi e liquidità ad un privato che non sta rispettando nessun impegno. L’altro miliardo va invece sui progetti di decarbonizzazione, e menomale che c’é, questo è  segnale concreto dato dal Governo Draghi. La decarbonizzazione è fattibile”. Per Vito De Palma, deputato Forza Italia, che si è riferito ad Acciaierie d’Italia, “se qualcuno pensa di tirarci per la giacca perchè c’è un tesoretto da spendere, ha davvero sbagliato. Non ci sono tesoretti, nè bancomat”. “Eravamo impegnati in un confronto con i sindacati, poi è piovuta la notizia che l’ex Ilva ha deciso di sospendere le imprese appaltatrici. E se questo è l’approccio, non ci siamo per niente”.