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Giornale di Taranto - CONTRATTO PER TARANTO/ Video call con la Carfagna per fare il punto: finora impegnati 700 milioni di cui 535 già pagati
Venerdì, 09 Settembre 2022 17:44

CONTRATTO PER TARANTO/ Video call con la Carfagna per fare il punto: finora impegnati 700 milioni di cui 535 già pagati In evidenza

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 Dei 141 interventi che costituiscono il Contratto istituzionale di sviluppo dell’area di Taranto (Cis, istituito con una legge del 2015), su 1 mld e 200 mnl di dotazione complessiva, tra riprogrammazioni e nuove risorse, attualmente sono stati impegnati circa 700 milioni di euro dei quali 535 già pagati. Il dato è emerso questa mattina nella riunione in video call del Cis Taranto presieduta dal ministro per il Sud, Mara Carfagna, presenti tra gli altri il direttore dell’Agenzia per la coesione territoriale, Paolo Esposito, che è anche responsabile unico del Cis, i rappresentanti dei ministeri dello Sviluppo economico e della Cultura,  l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci, il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, il presidente dell’Autorità portuale di Taranto, Sergio Prete. Coinvolti anche in questa occasione i sindacati e le associazioni ambientaliste ma era presente solo Legambiente. Il Cis riguarda bonifiche ambientali, infrastrutture, portualità, riqualificazione urbana. Sul totale Cisl, commenta Mino Borraccino, consigliere del presidente della Regione Puglia per l’attuazione del Piano Taranto, “resta soltanto 6% dei progetti “incagliati” sui quali il ministro per il Sud, Mara Carfagna, ha preso l’impegno ad una rapida soluzione”. 

 

Esposito ha disposto un aggiornamento di un crono programma entro il 21 settembre degli interventi di bonifiche, mentre “i nuovi interventi proposti dalla Regione Puglia per la stazione Nasisi ammontano ad un totale di 30 milioni dei quali 23 per la stazione e 7 per la viabilità”. Per il nuovo insediamento Ferretti nell’area ex yard Belleli (il gruppo costruirà a Taranto gli scafi per gli yacht), “il Mise - dichiara ad Agi il presidente dell’Authority, Prete - ha annunciato che si è  conclusa la firma dell’accordo a fine luglio, firma che ha coinvolto i diversi soggetti interessati, ed ora si è in fase di registrazione da parte della Corte dei Conti. Subito dopo - afferma Prete - si procederà con la conferenza dei servizi per il via libera al progetto integrato di bonifica e reindustrializzazione del sito prescelto”.

    Tra quota pubblica e privata, l’investimento Ferretti ammonta a 200 mnl di euro. Infine da parte del sindaco di Taranto è stata rilanciata la necessità di procedere con l’istituzione Tecnopolo a Taranto, anch’esso previsto da una legge, e a tal fine sarà convocata una conferenza di servizi per l’accelerazione degli interventi.