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Giornale di Taranto - Taranto/ Sindacato studenti LinK "Non si possono sopprimere Corsi delle Professioni sanitarie ad Anno accademico iniziato"
Lunedì, 29 Settembre 2014 16:51

Taranto/ Sindacato studenti LinK "Non si possono sopprimere Corsi delle Professioni sanitarie ad Anno accademico iniziato" In evidenza

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Pubblichiamo di seguito un intervento del Sindacato studentesco Link Taranto sui Corsi di Laurea delle Professionei Sanitarie

Negli ultimi giorni sono state diffuse voci inerenti la possibile chiusura dei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie presenti a Taranto ed afferenti alla scuola di Medicina dell’Università degli Studi di Bari.
Su tutta questa vicenda riscontriamo innanzitutto una mancanza di correttezza da parte dell’Amministrazione Universitaria, che - nonostante sia ampiamente a conoscenza della preoccupazione diffusa tra gli studenti - si è limitata a smentire a mezzo stampa senza incontrare - attraverso le cariche istituzionali - gli studenti della sede interessata per spiegare esattamente qual è la situazione.

Ci dichiariamo fortemente contrari alla chiusura di questi corsi di laurea e, nello specifico, alle modalità con cui la si vuole attuare. Gli studenti iscritti a Taranto - compresi quelli immatricolati al nuovo anno accademico 2014/2015, hanno il diritto di proseguire il loro percorso formativo nella sede del Polo Jonico fino al conseguimento della laurea, come è accaduto per tutti gli studenti iscritti ai corsi di laurea non più attivati (c.d. corsi “ad esaurimento”, come ad esempio quelli della Ex Facoltà di Scienze della Formazione).

Fermo restando che protestare è un diritto dei docenti che non percepiscono la retribuzione che gli spetta, questo non è un problema che deve ricadere sul diritto degli studenti che hanno sostenuto un test di ingresso (investendo tempo e soldi) per poter accedere ai corsi delle Professioni Sanitarie presenti sul Polo Jonico. Considerato poi che il problema della retribuzione dei docenti si conosceva già da tempo, ci domandiamo come mai Taranto sia stata indicata come sede formativa anche per l’A.A. 2014/2015 sapendo benissimo che si rischiava di non poter far partire i corsi.
Trasferire ora, poco tempo prima dell’inizio dell’anno accademico, gli studenti in altre sedi può arrecare gravi disagi. Gli studenti provenienti da Taranto e Provincia si ritroverebbero a diventare studenti pendolari/fuori sede e conseguentemente dovrebbero far fronte a costi che non avevano preventivato di dover sostenere (es. spese per trovare una stanza in affitto nei pressi della nuova sede, costi di trasporto ecc…)
Va poi sottolineato che il bando A.DI.S.U. che permette l’accesso ai servizi di borse di studio, mensa ed alloggi è scaduto ed è in corso la formulazione delle graduatorie, quindi gli studenti di Taranto che hanno presentato richiesta - nel caso vincessero la borsa - si vedrebbero accreditati l’importo previsto per gli studenti in sede pur ritrovandosi all'improvviso ad essere dei fuori sede (l’importo delle borse di studio dei fuori sede è maggiore rispetto a quello per gli studenti in sede), non potendo neanche fare domanda per il posto alloggio (viceversa uno studente di Bari iscritto a Taranto percepirebbe una borsa da fuori sede pur trovandosi nella propria città, percependo dei soldi in più che non gli spettano).

In base a quanto specificato in questo comunicato, vogliamo che i corsi di laurea rimangano attivi, ma la loro attività deve essere legata indissolubilmente a dei criteri formativi d’eccellenza, poiché i laureati di questi corsi di laurea saranno professionisti che agiranno sulla salute delle persone. Siamo contro un mantenimento “di facciata” dei corsi di laurea, ossia corsi che sostanzialmente non danno una buona formazione ma vengono mantenuti in vita solo per avere qualcosa in più da poter inserire nell’offerta formativa. Dai corsi di laurea la cui qualità della didattica lascia a desiderare non ne hanno utilità ne gli studenti - i quali non riuscirebbero ad inserirsi nel mondo del lavoro, ne la “reputazione” del Polo Jonico.
Concludiamo facendo un appello al Preside della Scuola di Medicina (Prof. Livrea), il Delegato del Rettore per il Polo Jonico (Prof. Pagano) e il Rettore dell’Università di Bari (Prof. Uricchio) affinché vengano a Taranto per un incontro con gli studenti, i quali hanno diritto di conoscere esattamente la situazione dei corsi di laurea delle Professioni Sanitarie dai canali ufficiali, e non dalle voci di corridoio.

 

Francesco Valentini
Portavoce del Sindacato Studentesco LINK Taranto