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Giornale di Taranto - Giornalista1

Con l’arrivo di Costa Pacifica inizia una nuova stagione di crociere e nuovi arrivi per Taranto.

“Siamo orgogliosi di accogliere nella nostra citta un’altra compagnia d’eccellenza come Costa Crociere- ha scritto sulla sua pagina facebook il sindaco e presidente della Provincia Rinaldo Melucci-in queste giornate particolarmente ricche di eventi, iniziative culturali e sportive. 

Questa è la Taranto tutta nuova che avevamo sognato e che stiamo rendendo realtà.”

Quasi interamente azzerata oggi la giunta comunale di centrosinistra a Taranto. Il sindaco, Rinaldo Melucci, del Pd, ha revocato tutte le deleghe - a meno di un anno dal loro conferimento - ad eccezione di quelle di Fabrizio Manzulli e Mattia Giorno, che restano in carica, al momento con deleghe immutate, essendo assessori di diretta espressione dello stesso sindaco. Manzulli è anche vice sindaco. L’azzeramento riguarda 7 assessori su 9.

     Nelle prossime settimane, viene annunciato, “ci sarà modo di interloquire con i gruppi consiliari per raccogliere utili spunti alla ricostituzione della giunta comunale e degli altri contenitori amministrativi”.

    “Nel frattempo - si spiega - il sindaco ha confermato la volontà di allargare la componente tecnica a garanzia dei dossier e delle scadenze di una certa rilevanza per la città. Questo, nella considerazione che la fase delicata e di lavoro intenso, che l\\\'ente civico e la città stanno affrontando, impongano di ripartire da un concreto e convinto spirito di servizio nei confronti della comunità e dei suoi interessi”. 

    Melucci è stato eletto a metà giugno del 2022 al primo turno con oltre il 60% dei voti. È al secondo mandato, anche se il primo si è interrotto anzitempo, di alcuni mesi, perchè a novembre 2021 la maggioranza dei consiglieri comunali (17) ha raccolto le firme e provocato lo scioglimento anticipato del Consiglio a cui è poi subentrato il commissario.

 

 L’ipotesi di azzeramento della giunta che potrebbe coinvolgere anche i vertici delle aziende comunali che erogano pubblici servizi. Alcuni assessori dovrebbero essere riconfermati ma in alcuni casi con una delega diversa mentre altri potrebbero uscire dalla giunta ed essere sostituiti da tecnici. O di area politica o comunque di fiducia del sindaco. Lo stesso Melucci evidenzia la necessità di allargare la componente tecnica nell’esecutivo comunale. Un punto interrogativo è poi rappresentato da un eventuale ingresso in maggioranza di Italia Viva. Questa formazione un anno fa, alle elezioni, ha sostenuto la candidatura di Melucci e il centro sinistra seppure non direttamente. Non c’era infatti una lista di IV ma alcuni esponenti erano nelle liste pro-Melucci. Un anno dopo, però, Italia Viva ha un altro profilo. In Comune la rappresentano Massimiliano Stellato e Carmen Casula, due consiglieri che a novembre 2021 furono tra i 17 che firmarono per lo scioglimento anticipato del Consiglio comunale provocando le dimissioni anticipate di Melucci, un vuoto amministrativo di sette-otto mesi fa e l’arrivo del commissario in Municipio. Inoltre, Stellato e Casula alle comunali di giugno 2022 erano a sostegno del candidato sindaco del centrodestra, Walter Musillo. Stessa cosa per l’altro consigliere, Salvatore Brisci, che si aggregherebbe a Stellato e Casula. Il punto è qui: che gli esponenti della maggioranza di Melucci non condividono che si debba aprire a chi mesi addietro ha votato contro. 

   Da parte sua, Stellato, che é anche consigliere regionale in Puglia, sta facendo un intenso pressing da settimane affinché Melucci dia un’impronta politica diversa alla sua coalizione. Stellato, dall’aver esordito all’opposizione all’inizio dell’insediamento di Melucci, ora è più dialogante e collaborativo con lo stesso sindaco. Un evidente cambio di passo. E nelle ultime ore Stellato ha dichiarato: “Sabato 10 giugno si celebrerà a Napoli l\\\'assemblea nazionale di Italia Viva, il mio partito. Invito il sindaco Melucci a prendervi parte, come gradito ospite. E, di più, a testimoniare la rivoluzione del “caso Taranto” che, finalmente libera degli steccati, sceglie di coinvolgere nel buon governo della città e della provincia le forze moderate, di centro, saldate da una nuova condivisione di obiettivi programmatici”.  Da valutare, infine, quali saranno le mosse del Pd, il partito del sindaco. Alle primarie Dem, Melucci si é schierato per Stefano Bonaccini e nelle scorse settimane ha manifestato alcune critiche al segretario Elly Schlein invitandola a “non marginalizzare l\\\'agenda di quei moderati, che sono maggioranza nel Paese, di quei sindaci, di quei territori complessi”. Per Melucci, Schlein “resta una grande speranza e una grande opportunità per tutti, a patto che si faccia consigliare meglio”. 

 

La formazione e il lavoro, due elementi che non possono prescindere uno dall’altro per garantire un efficace inserimento in un mercato in continua evoluzione che richiede competenze, determinazione e elasticità. Il progetto “Punti Cardinali: punti di orientamento per la formazione e il lavoro” nasce proprio dall’esigenza di creare un percorso virtuoso che vede nell’attività di orientamento il suo punto di forza. Ieri mattina, nell’aula magna dell’ISS Del Prete Falcone di San Marzano, alla presenza di una folta platea di studenti, si è tenuta la presentazione del Progetto “OrientALavoro”, finanziato dalla Regione Puglia al Comune di San Marzano nell’ambito della misura Punti Cardinali.

A portare i saluti del girigente scolastico, Alessandro Pagano, è stata la docente Paola Di Lena, la quale ha rivolto un invito agli studenti perché colgano questa grande opportunità che rappresenta prima di tutto un’occasione di crescita, di acquisizione di competenze, di conoscenza di sé.

L’incontro è stato introdotto dal sindaco neo eletto Francesco Leo, il quale, alla luce della sua esperienza personale di docente e orientatore, ha sottolineato il ruolo fondamentale che formazione e orientamento rivestono nel percorso professionale.

“Non esiste alcun posto di lavoro- ha detto il primo cittadino- in cui non sia necessaria la formazione, che deve essere costante ed in linea con le sfide che siamo chiamati ad affrontare. Ai ragazzi dico che gli enti locali sono dalla loro parte, pronti a sostenere il loro cammino attraverso azioni come quella che sta prendendo il via oggi”.

Ad entrare nel dettaglio del progetto è stata l’assessore all’Istruzione e docente Mina Dimaggio, la quale ha spiegato che OrientALavoro si svilupperà su tre direttrici che sono i job days, finalizzati a mettere in contatto gli utenti con il mondo del lavoro, i laboratori didattici e lo sportello informativo che sarà attivato presso il Palazzo della Cultura del Comune di San Marzano.

“Le opportunità vanno colte- ha sottolineato l’assessore- e questa è un’opportunità veramente unica”.

Roberta Lupo, RUP del progetto e responsabile dei settori Affari Generali, Servizi Sociali e Cultura del Comune di San Marzano, ha evidenziato gli obiettivi che OrientALavoro intende perseguire per dare a chi partecipa alle attività strumenti efficaci per fare scelte professionali consapevoli ed in linea con le proprie competenze e predisposizioni.

Un messaggio propositivo ed incoraggiante agli studenti presenti è stato trasmesso dal giovanissimo assessore alla Cultura Francesco Caiazzo, il quale a dieci ore dal ricevimento dell’incarico assessorile ha puntato la sua attenzione sugli aspetti innovativi del progetto e sull’importanza di sperimentare nuove strade.

Come detto, Il progetto è rivolto a studenti, disoccupati e inoccupati, occupati che intendono cambiare lavoro, allo scopo di indirizzarli all’educazione alla scelta, per scoprire o valorizzare le proprie risorse personali, scolastiche e/o professionali. Il programma si svilupperà in più fasi, attraverso l’attivazione di laboratori formativi, sportelli di orientamento e job days che puntano ad offrire strumenti, strategie e informazioni per avvicinarsi al mondo del lavoro con maggiore conoscenza e consapevolezza. “OrientALavoro” intende promuovere modelli di intervento innovativi grazie all’apporto di esperti, orientatori e formatori della rete di partner di cui fanno parte Formare Puglia a.p.s., ente di formazione accreditato alla Regione Puglia; TELMAR SOC. COOP. ARL, MA.VI. Società Cooperativa Sociale di assistenza sociale non residenziale; FONDAZIONE ITS MI.TI  Tecnologie e Innovazione per il Made in Italy, Istituto Tecnico Superiore per la Moda; Programma Sviluppo, ente di formazione accreditato alla Regione Puglia; Fondazione ITS Ge. In. Logistic, Istituto Tecnico Superiore per la Logistica. 

 Lu.Lo.

Quando una banca sveste i panni di sterile istituto di credito e diventa cassa di risonanza per la divulgazione della cultura, il risultato è sempre sorprendente.

Questa mattina dalla balconata della Banca di Bari e Taranto BCC sono partire le note della celebre aria \\\\\\\\\\\\\\\"libiamo nè\\\\\\\\\\\\\\\' lieti calici\\\\\\\\\\\\\\\" dell\\\\\\\\\\\\\\\'opera di Giuseppe Verdi La Traviata, che andrà in scena questa sera e domani sera al teatro Orfeo di Taranto (ingresso alle ore 20 e sipario alle ore 21).

Dalla loggia della sede di via Berardi si sono esibite nel ruolo di Violetta Valéry Melissa Purnell, soprano e attrice canadese e Nathalie Peña Comas, soprano, ambasciatrice culturale della Repubblica Dominicana, entrambe con esperienza e riconoscimenti internazionali.

Gabriele Mangione ha, invece, cantato nei panni di Alfredo Germont, mentre sul marciapiede si sono esibiti in coro gli altri interpreti.

La celebre opera lirica è stata scelta, infatti, per inaugurare la stagione estiva 2023 deL Taranto Opera Festival emozione della lirica, appuntamento estivo per gli amanti del bel canto organizzato a cura di associazione musicale Domenico Savino e dal Comune di Taranto.

Il maestro Paolo Cuccaro, pianista e concertista, si conferma, anche per questa stagione, il direttore artistico del Taranto Opera Festival e lo affiancano il direttore generale del Taranto Opera Festival, il maestro Pierpaolo De Padova, il team del Taranto Opera Festival e assessorato alla cultura del Comune di Taranto, che ha dato il suo patrocinio.

 

I successivi appuntamenti previsti dal Festival saranno:

⁃5 e 6 giugno, sempre al Teatro Orfeo (ingresso ore 20, sipario ore 21), sarà in scena “Gianni Schicchi”, opera comica in un atto di Giacomo Puccini su libretto di Giovacchino Forzano;

⁃7 luglio (ingresso ore 20, sipario ore 21), il maestro Nicola Piovani, Premio Oscar per la miglior colonna sonora 1999 per il film “La vita è bella”, chiuderà il cartellone con il il concerto “Note a margine”. Il compositore, si esibirà nella Concattedrale Gran Madre di Dio.

Il Mar Piccolo di Taranto è il bacino costiero che ospitava una delle più grandi popolazioni di cavallucci marini del Mar Mediterraneo ma, dal 2016 ha registrato una diminuzione della loro densità di circa il 90%. Il nuovo programma di conservazione prende il via dal più ampio progetto di valorizzazione del parco del Mar Piccolo e di conservazione della biodiversità intrapreso da anni dal Comune pugliese: prevede diverse azioni, tra cui la creazione di aree di tutela nel parco, in modo da proteggere i cavallucci marini nel loro habitat naturale e, in parallelo, la riproduzione in ambiente controllato di alcuni esemplari della specie Hippocampus guttulatus detto anche cavalluccio camuso. Ed è in questo frangente che Genova arriva in soccorso di Taranto: la riproduzione in ambiente controllato si svolgerà proprio all’Acquario del capoluogo ligure, gestito da Costa Edutainment. La struttura ha accolto nelle scorse settimane alcune coppie di cavallucci adulti riproduttori nelle sue vasche curatoriali.

   Una volta nati, gli esemplari saranno allevati nella struttura fino alla taglia di subadulti per essere poi reintrodotti nel Mar Piccolo, luogo di provenienza dei genitori, in aree idonee perimetrate e controllate, dove saranno monitorati per due anni. Queste aree di reintroduzione potranno fungere da serbatoio per il ripopolamento anche delle zone limitrofe. CNR e Università degli Studi di Bari hanno già svolto analisi genetiche e si occuperanno del monitoraggio delle popolazioni di cavallucci pre e post reinserimento degli esemplari riprodotti, elementi importantissimi per il buon esito del progetto.

 

- Ma anche la divulgazione, sensibilizzazione e disseminazione sono parti integranti del progetto: l\'Acquario di Genova sta realizzando quindi una sala dedicata ai cavallucci marini e pesci ago all’interno della quale saranno ospitati anche i cavallucci camusi tarantini, affiancati da un approfondimento sul progetto offrendo così l’opportunità di conoscere questi affascinanti animali, le cause del loro declino e gli sforzi per la loro conservazione ai numerosi visitatori. Il progetto verrà inoltre presentato il 3 giugno nell’ambito della manifestazione Slow Fish (che partirà domani a Genova) attraverso l’incontro con Cataldo Pierri, docente di zoologia applicata dell\'Università di Bari, Laura Castellano, curatrice del settore Mediterraneo dell’Acquario di Genova, Laura di Santo, Assessore all’Ambiente e alla Qualità della Vita del Comune di Taranto, e Marco Dadamo responsabile del progetto per il Comune di Taranto nonché direttore della Riserva Naturale Regionale Orientata “Palude La Vela.

    Il progetto di conservazione dei cavallucci marini del Mar Piccolo costituisce un importante esempio di collaborazione tra Istituiti di ricerca e formazione, istituzioni pubbliche e istituzioni private per la tutela e la salvaguardia del patrimonio naturale e della biodiversità. 

Domani, giovedì primo giugno, nell’aula magna della Scuola Del Prete Falcone, a San Marzano, a partire dalle 11.30 si svolgerà la presentazione del Progetto “OrientALavoro”, finanziato dalla Regione Puglia al Comune di San Marzano nell’ambito della misura Punti Cardinali. Si tratta di un’azione rivolta a studenti, disoccupati e inoccupati, occupati che intendono cambiare lavoro, allo scopo di indirizzarli all’educazione alla scelta, per scoprire o valorizzare le proprie risorse personali, scolastiche e/o professionali. Il programma si svilupperà in più fasi, attraverso l’attivazione di laboratori formativi, sportelli di orientamento e job days che puntano ad offrire strumenti, strategie e informazioni per avvicinarsi al mondo del lavoro con maggiore conoscenza e consapevolezza.

“OrientALavoro” intende promuovere modelli d\'intervento innovativi grazie all’apporto di esperti, orientatori e formatori. Nel corso della presentazione, che si svolgerà alla presenza di una folta platea di studenti, i contenuti del progetto ed i suoi obiettivi saranno illustrati dal RUP Comunale del progetto e dai Referenti di ogni partner, ognuno per quanto di competenza: Formare Puglia a.p.s., ente di formazione accreditato alla Regione Puglia; TELMAR SOC. COOP. ARL, MA.VI. Società Cooperativa Sociale di assistenza sociale non residenziale; FONDAZIONE ITS MI.TI  Tecnologie e Innovazione per il Made in Italy, Istituto Tecnico Superiore per la Moda; Programma Sviluppo, ente di formazione accreditato alla Regione Puglia; Fondazione ITS Ge. In. Logistic, Istituto Tecnico Superiore per la Logistica. 

Interverranno il Sindaco Dott. Francesco Leo, il Dirigente Scolastico IISS “Del Prete – Falcone” Dott. Alessandro Pagano, la Prof.ssa Mina Dimaggio.

 

Acciaierie d’Italia chiede di effettuare direttamente, al posto di Dri d’Italia, la sua costruzione dell’impianto di preridotto di ferro per il forno elettrico oltre alla sua gestione. Nello specifico, AdI chiede che “si giunga a definire un assetto che deleghi la realizzazione dell’impianto DRP ad AdI prima ancora della sua gestione, ovvero a chi ne ha le capacità tecniche ed operative, oltre che la responsabilità gestionale dello stabilimento di cui l’impianto dovrà insistere ed in particolare del forno SAF con cui l\'impianto dovrà essere integrato”. La richiesta è in una lettera che l’amministratore delegato di Acciaierie d’Italia, Lucia Morselli, ha spedito al ministro degli Affari europei, coesione e Pnrr, Raffaele Fitto e al capo di gabinetto del ministro delle Imprese, Adolfo Urso (Federico Eichberg). Destinatari della missiva sono anche l’amministratore delegato di Invitalia, Bernardo Mattarella, i vertici di Dri d’Italia, il presidente Bernardo Mattarella e l’ad Stefano Cao, e i commissari di Ilva in amministrazione straordinaria. Dri d’Italia è la società pubblica, controllata da Invitalia, che si sta occupando dell’impianto del preridotto. Materiale che sarà caricato nel forno elettrico al posto del rottame di ferro. “Nessuno più di AdI - scrive Morselli - ha l’obiettivo di realizzare tempestivamente la decarbonizzazione del processo produttivo di acciaio primario presso lo stabilimento di Taranto che gestisce dal novembre 2018, anche tramite la costruzione dell’impianto DRP, poiché nessuno più di AdI patisce le conseguenze principali dei ritardi accumulati nella definizione del progetto che è necessario per poter alimentare il proprio forno elettrico SAF”. “E per questo - rileva Morselli - che AdI si è ripetutamente permessa di ricordare che la realizzazione e la successiva gestione tecnicamente efficace ed economicamente efficiente dell\'impianto DRP richiedono il diretto coinvolgimento del gestore dello stabilimento, che è il solo ad avere l\'esperienza e le conoscenze tecniche ed operative necessarie alla corretta definizione ed organizzazione del progetto“. 

DRI d’Italia \"ha appreso con stupore\" la diffusione di una lettera riservata dell’amministratore delegato di Acciaierie d’Italia contenente \"affermazioni in totale contrasto con le norme che definiscono le modalità di intervento dello Stato nel processo di decarbonizzazione dell’acciaio e con potenziali ricadute negative sulla sua attuazione\". Lo afferma in una nota DRI d’Italia ricordando che la propria missione è definita da due leggi dello Stato: la legge 7 febbraio 2020 n.5 e la legge 17 novembre 2022 n.175. \"In coerenza con quanto disposto dalla Legge, DRI d’Italia - sottolinea - sta lavorando e continuerà a lavorare per rispettare i tempi del Pnrr che prevedono la realizzazione dell’impianto di preridotto entro giugno 2026\". 

Quanta energia, quanto impegno, quanta determinazione ha mostrato la squadra pugliese del salto ostacoli, con i binomi che si sono presentati a Piazza di Siena per la storica edizione, la 90^, in forma  eccellente per mettere a segno grandi risultati nelle categorie nazionali del salto ostacoli.

 

Un appuntamento quello di Piazza di Siena, che insieme a Fieracavalli, scandisce i tempi dei tesserati della Federazione Italiana Sport Equestri, di tutt\'Italia che in queste occasioni si misurano, confrontandosi con altrettanti atleti di pari livello  con l\'auspicio di fare la differenza – ma per il quale è sempre più necessario prepararsi  codificando i tempi delle gare, degli allenamenti, dell’addestramento, della preparazione, dell’alimentazione, delle cure veterinarie, in maniera sempre più professionale, e per il quale è necessario un lavoro di squadra, un lavoro di equipe, un  lavoro che  necessariamente deve essere quanto più corale e condiviso possibile.

 

E quest\'anno la Puglia la differenza l\'ha fatta davvero riuscendo a portare a casa importanti e significativi riconoscimenti - con un tifo da spalti degli stadi di calcio  - commenta commossa  la mamma di un\'atleta.

 

Ha dominato la finale sul verde campo di Piazza di Siena  per la  Master Gold(cat. H. 135 tabella C), non certo una amatoriale, ma l\'ALTA per definizione del Circuito di salto ostacoli, Francesco Vergine, presidente del Comitato Regionale Fise Puglia,  in sella al suo Kojak VV B, chiudendo con 60.45, con una finale bellissima disputata dopo aver messo a segno tre risultati da podio strabilianti con due prime piazze e un terzo posto nei giorni precedenti.

Come se non bastasse la Puglia conquista anche la piazza d\'onore nella  Master Silver (cat. H. 125 tabella C),in cui Michelle Valentini  - seguita negli allenamenti, come Vergine, da  Gianni Negro, Arena Gree Village - in sella a Daan (64.14) ed ancora la terza posizione con  Carlotta Sisto, in forza alla Scuderi Stable di Francesco Scuderi  su Kilmullen Ulatter Miss.

Ma i successi non si fermano qui, è la volta di  Fernando Dell’Osso, 13 anni tanta grinta e tanta bravura,  categoria Children, allievo di Francesco Scuderi,  che in sella a Paullo Z, firma la  categoria 125 a fasi della Next Generation Intesa San Paolo, categoria in cui risplende un altro giovane atleta pugliese Nicolò Miccoli (Asd Colò - Luca Miccoli) che chiude sesto con due netti.  Ricordiamo che questa è la categoria dove si sono confrontati i 30 migliori binomi della Coppa del Presidente.

E infine, si fa per dire,   la Puglia conquista il bronzo nella prestigiosa  Coppa del Presidente, riservata alle Regioni che rappresenta una delle costanti delle categorie nazionali che si disputano a Piazza di Siena, in cui appunto si confrontano i binomi  che nel corso dell\'anno nelle varie regioni hanno ottenuto i migliori risultati - come dichiara Mario Galati, capo equipe della squadra dei giovani.

Nulla quindi di assegnato, ma piuttosto conquistato, come il bronzo siglato quest\'anno nella Coppa del Presidente, dietro Lombardia e Sicilia, da Fernando Dell’Osso con Paullo Z, Nicolò Miccoli con Two Pac, Antonio Spano e Little Painted DN, Desiree Cacciapuoti e Dara Prova Z e  Sofia Corciulo su Scara Mouche che ha corso a titolo individuale.

Tanti ragazzi, tante aspettative, tanta partecipazione con gli  allievi di circoli provenienti da Taranto, da Lecce e che a prescindere dall\'appartenenza di iscrizione e residenza hanno supportato la squadra. Sono tutti ragazzi che si frequentano anche al di là delle giornate di gara - il commento dei genitori -L\'emozione ed il peso della responsabilità del risultato li hanno portati ad una grande vittoria, non solo per il terzo posto della squadra ma anche per tutti i risultati individuali. Insomma una trasferta romana dove la Puglia ha fatto una gran bella figura. Ed ora ci prepariamo - confermano - per i Campionati Italiani di settembre...

 

Si è conclusa la 60ª edizione del Concorso Pianistico Internazionale organizzato dagli Amici della musica “Arcangelo Speranza” con il contributo del

Mibac – Ministero della Cultura, della Regione Puglia, della Provincia e del Comune di Taranto, oltre a Poste Italiane.

Compito difficile quello della giuria che ha dovuto decretare i vincitori su 47 giovani pianisti provenienti da 12 diverse nazioni, accomunati solo

dall’alto livello di competenze, abilità, tecnica e sensibilità, nel rapportarsi con gli 88 tasti.

 

Al termine dell’esibizione dei quattro pianisti giunti in finale la giuria, composta dal Maestro Roberto Cappello (Presidente), Liubov Gromoglasova,

Ivan Donchev, Pasquale Iannone e Nijole Doroteja Beniusyte, ha decretato vincitore del Primo Premio, il giovanissimo pianista russo Simon Karakulidi, 26 anni di Surgut.

Il premio consiste in € 4.000,00 più un concerto a Taranto nell’ambito della prossima Stagione Concertistica organizzata dagli Amici della Musica

più altri recital, con date da concordare con le Società di Concerti.

A Hyelim Kim (South Korea), è andato il secondo premio, consistente in € 2.000,00 mentre il terzo premio, consistente in € 1.000,00 è stato assegnato

ex aequo agli italiani Marco Ottaviani e Greta Lobefaro.

Sono stati inoltre assegnati i Premi Speciali: Premio del Pubblico “Elsa e Peppino Orlando” consistente in una borsa di studio di € 500,00 offerta dalla famiglia Orlando ed assegnato,

per votazione del pubblico presente in sala ad uno dei partecipanti alla prova finale, alla giovane coreana Hyelim Kim;

Premio “Giovanni Paisiello”, di € 300,00, oltre ad un concerto da inserire nel prossimo “Giovanni Paisiello festival”, è stato assegnato al coreano Dong-Wan Ha

quale miglior esecutore di un brano di Paisiello; infine la Targa del Conservatorio “Giovanni Paisiello”, assegnata dagli allievi del Conservatorio di Taranto

è stata consegnata dal Direttore, il Maestro Gabriele Maggi, alla coreana Hyelim Kim.

 

La serata è stata condotta dalla giornalista Roberta Morleo. All’assegnazione dei premi ha fatto seguito un gradito momento conviviale con taglio di torta e bollicine

per festeggiare il 60mo compleanno dell’ “Arcangelo Speranza” International Piano Competition, ed un affettuoso e augurale arrivederci al prossimo anno per la

61ma edizione del prestigioso concorso, che si connota sempre più come momento culturale di alto profilo per l’autorevolezza della giuria

e la maestria dei partecipanti, nonché come considerevole valore aggiunto nella programmazione culturale della nostra bella Taranto.

 

Un uomo di 58 anni è morto folgorato in un incidente sul lavoro nella zona industriale di Capurso (Bari). L\\\'operaio, che era di Capurso, stava eseguendo lavori di ristrutturazione presso la sede della CO.PA.M. srl quando, per ragioni che i carabinieri stanno ancora accertando, è entrato in una cabina elettrica dell\\\'alta tensione, non di pertinenza di quella ditta, ed è rimasto folgorato. Ad avvertire i carabinieri è stato un altro operaio che lavorava assieme alla vittima. (foto di repertorio)

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