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Giornale di Taranto - Giornalista1
Si terrà giovedì 25 settembre, alle ore 11, presso il Salone degli Specchi del Comune di
Taranto, il workshop dal titolo “Semplificazione e armonizzazione delle procedure doganali nel
porto di Taranto: Zona Franca - Sportello Unico - Pre-Clearing - Controllo e gestione degli accessi
in porto”, promosso dall’Autorità Portuale di Taranto e la Direzione Interregionale della Agenzia
delle Dogane con l’intento di istituire una tavola rotonda dedicata alla presentazione di alcune
importanti innovazioni in ambito portuale e doganale.
Tra queste, l’istituzione della Zona Franca non interclusa di II tipo in ambito portuale, l’attivazione
dello Sportello Unico Doganale e la sperimentazione del pre-clearing - che permetteranno di ridurre
drasticamente i tempi di attesa necessari per il disbrigo delle formalità doganali - e le novità nella
gestione delle procedure portuali degli accessi in porto introdotte grazie al progetto MEDNET -
Mediterranean Network for Custom Procedures and Simplification of Clearance in Ports, di cui
l’Autorità Portuale di Taranto è partner.
Saranno presenti all’incontro il Sindaco di Taranto, Dott. Ippazio Stefàno, il Direttore Interregionale
Puglia e Basilicata Agenzia delle Dogane e Monopoli, Dott. Andrea Zucchini, il partner di KStudio
Associato (KPMG), Avv. Massimo Fabio, il Vice Presidente di Taranto Logistica SpA, Dott. Jacopo
Signorile, il Presidente Consiglio Nazionale Spedizionieri Doganali, Dott. Giovanni De Mari,
l’Assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Lavori Pubblici, Avv. Giovanni Giannini, e
l’Assessore regionale allo Sviluppo Economico, Avv. Loredana Capone.

Riceviamo e pubblichiamo una denuncia dell'Osservatorio Permanente Salinella

Ci risiamo: avremmo preferito non scrivere nulla a riguardo, ma siamo costretti a farlo.

E' da questa estate che, nel campetto di calcio a 7 della Parrocchia Santa Famiglia, vengono ritrovate carte di giornale arrotolate contenenti escrementi di cane, oltre a bottiglie di birra spesso piene d'acqua. 

Un più che sgradito regalo che, dopo la pulizia che i volontari del Centro Socio Sportivo effettuano, viene puntualmente riproposto. E quei campi sono spesso utilizzati dai ragazzi dell'Oratorio ANSPI, oltre che da quelli delle scuole calcio.

Stiamo dando fastidio noi dell'Osservatorio? Oppure a qualcuno non va giù che quei campetti siano utilizzati per il recupero sociale del territorio?

Insofferenza verso una comunità, quella parrocchiale, sempre più presente ed attiva nella Salinella?

Certo è che questo è un dispetto di chi, a noi ragazzi, dovrebbe dare l'esempio.

Guanti, scopa e paletta: noi andiamo avanti.

 

I ragazzi dell'OPS - Osservatorio Permanente Salinella

Giuseppe Massafra: “altro che totem ideologico. L’art. 18 è una questione ci civiltà”

Aumentati sul territorio i casi di licenziamenti discriminanti

 

 

Nella difesa del diritto al reintegro sul posto di lavoro in seguito ad un licenziamento ingiustificato per discriminazione non c'è nulla di ideologico, noi siamo qui per reiterare la nostra difesa nei confronti di Roberto, ma anche per dire che di casi come questi ce ne sono centinaia e che con la Legge Fornero le imprese hanno preso coraggio e con il pretesto di scarsa liquidità, soppressione di reparti o ristrutturazione dell’organigramma di fatto mandano a casa lavoratori rei soltanto di essere iscritti al sindacato, con la schiena dritta oppure solo in stato di gravidanza.

Così il segretario generale della CGIL di Taranto, Giuseppe Massafra, nella conferenza stampa che questa mattina CGIL e FIOM hanno tenuto sul tema dell’art. 18 e del licenziamento discriminatorio di Roberto Archinà, dipendente di una ditta dell’appalto ILVA.

Roberto è un caso emblematico – ha detto ancora Massafra – ma il clima in cui questo dramma personale e famigliare si consuma è quello di una crisi che in particolar modo a Taranto oggi costituisce la cornice di un mondo del lavoro in ginocchio.

Roberto Archinà licenziato nel giugno scorso e mai reintegrato dall’azienda, malgrado una sentenza del giudice del lavoro che ne ordinava il suo rientro, finisce così per essere la storia di un mercato del lavoro che scarica tutta l’assenza di innovazione e di strategicità sull’anello più debole della catena.

Non è l’unico caso nel contesto tarantino – dichiara Donato Stefanelli, segretario della FIOM di Taranto – perché di fronte alla crisi le aziende della nostra provincia rispondono con licenziamenti collettivi o licenziamenti individuali come questi, nella maggior parte dei casi illegittimi. E’ l’applicazione esterna del modello Riva – continua Stefanelli – quel modello che negli anni ’90 produsse la famigerata palazzina LAF.

Ma Roberto Archinà, delegato FIOM, rieletto anche malgrado la sua impossibilità di entrare in fabbrica (gli è stato disattivato il badge) nelle elezioni RSU della scorsa primavera, non si da per vinto.

Chiedo di rientrare sul mio posto di lavoro perché non mi basta lo stipendio, voglio che mi venga restituita la dignità – dice – quella dignità di lavoratore che si è sempre impegnato a favore dei propri compagni di lavoro e malgrado le vessazioni e i messaggi minacciosi non ha voluto piegarsi.

Roberto Archinà dunque era un personaggio scomodo e per questo l’azienda in questi ultimi anni lo ha posto in cassa integrazione moltissime volte.

Sono rientrato a dicembre, ma già a giugno era pronta per me la lettera di licenziamento – dice Archinà – non volevano che partecipassi alle elezioni per il rinnovo dei Rappresentanti di fabbrica.

E su questo la FIOM dopo aver vinto con l’avvocato Massimiliano Del Vecchio il ricorso per reintegro, chiederà ulteriori spiegazioni.

Credo che dovremo chiedere all’INPS e agli enti ispettivi un controllo sull’uso degli ammortizzatori sociali – dice Stefanelli – che non possono essere usati in maniera impropria per allontanare gli indesiderati dal luogo di lavoro.

In una paese civile e in una moderna democrazia – ha aggiunto l’avvocato Del Vecchio – la sentenza di un giudice viene rispettata, mentre qui non siamo in grado di far tornare in fabbrica un lavoratore senza la cooperazione dell’impresa. E in questo contesto parlare di diminuzione delle garanzie è assurdo.

L’art. 18 – dice Massafra – non è un totem ideologico. E’ piuttosto l’ultima occasione per evitare che casi come questi accadano ancor più di frequente. E’ una battaglia di civiltà che la CGIL non ha nessuna intenzione di mantenere nel proprio campo proprio per evitare la ghettizzazione ideologica di un principio che dovrebbe essere caro allo Stato e non solo ad alcuni di noi.

Una vicenda ed un contesto che la CGIL osserva da vicino.

Sono aumentati i casi di licenziamenti individuali chiaramente discriminatori e dissimulati con altre ragioni – dice Del Vecchio, che cura l’ufficio legale della FIOM e della CGIL  – e in questo clima diminuire le tutele è una tragedia.

E mentre la CGIL prepara la mobilitazione generale da Taranto si leva un appello all’impresa.

Abbiamo bisogno di contrastare la disoccupazione e non di crearne altra – dice Massafra – e per questo non serve diminuire i diritti o chiedere deroghe, piuttosto serve cambiare un paradigma di sviluppo, cercando nuove strategie, riducendo il costo del lavoro ed evitare la nascita di ulteriore precarietà. Molto più grave e urgente della cancellazione dell’art. 18.

L’Autorità portuale di Taranto in una nota a firma del presidente Sergio Prete rende noto che si è tenuta la terza seduta pubblica  relativa alla procedura aperta per l’affidamento dell’appalto per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori denominati “Interventi per il dragaggio di 2.3 Mm 2 di sedimenti in area molo polisettoriale per la realizzazione di un primo lotto della cassa di colmata funzionale all’ampliamento del V sporgente del  Porto di Taranto” nella quale, a valle della valutazione dell’offerta tecnica da parte della commissione giudicatrice,  si è proceduto all’apertura delle offerte economiche e di tempo.  E’ stata pertanto definita la graduatoria provvisoria che vede la Astaldi spa prima classificata. Al termine della verifica della congruità dell’offerta risultata anomala del primo classificato, si potrà procedere all’aggiudicazione dell’appalto.Il Gruppo Astaldi S.p.A.- CAPITALE SOCIALE di  eur 196.849.800,00 con sede legale e direzione generale a Roma-

  opera in Italia da oltre ottanta anni e ha preso parte alla realizzazione dei principali progetti di sviluppo infrastrutturale del Paese. Una presenza che si è consolidata nel tempo anche grazie alle numerose e imponenti opere realizzate: strade, autostrade, ponti, viadotti, dighe, porti, ferrovie, metropolitane, sono solo alcuni degli esempi delle capacità realizzative del Gruppo. Attualmente la Astaldi è impegnata nella realizzazione di commesse di rilevante importo, prevalentemente nel settore delle infrastrutture di trasporto. Sono infatti in corso di esecuzione nuove linee metropolitane a Roma, Milano, Brescia, Napoli e Genova, rilevanti tratte autostradali e ferroviarie in Calabria e Toscana, la Stazione TAV di Bologna e il nodo ferroviario di Torino, ma anche importanti progetti nel campo dell'edilizia sanitaria a Napoli e in Toscana.

L’assessore alle Politiche della Salute, Donato Pentassuglia, alla luce delle notizie di stampa sui recenti avvenimenti in alcuni reparti dell’Ospedale della Murgia e di Taranto- nell'Ospedale della Murgia è deceduta una neonata mentre al SS.Annunziata di Taranto una 24enne è morta nel dare alla vita la figlioletta- ha dichiarato che “stiamo valutando attentamente i casi e saranno portate a termine tutte le azioni per accertare le eventuali responsabilità.

Con l’apertura delle procedure di verifica da parte delle Aziende e con la nomina delle commissioni di indagine, sono stati presi i provvedimenti volti a tutelare la sicurezza del sistema sanitario pubblico.

Perché le attività di verifica fanno parte proprio della sicurezza del sistema sanitario pubblico che è garantita secondo i protocolli che sono applicati con il massimo rigore”.

Anno terzo. Al via stArt up teatro, panoramica del teatro contemporaneo a cura della rete di residenze teatrali pugliesi una.net, in programma dal 24 al 27 settembre 2014 a Taranto. Gli spettacoli di mercoledì 24 settembre: alle ore 19, al MuDi, Bottega degli Apocrifi in ResSòrt!, democraticamente tratto da "Un nemico del popolo" di Henrik IIbsen, riscrittura Stefania Marrone, regia Cosimo Severo, evento finale del laboratorio "Acqua +"; alle ore 21, alla sala TaTÀ, Daria Deflorian e Antonio Tagliarini in Rewind, omaggio a "Café Müller" di Pina Bausch, coproduzione Planet 3 e Dreamachine; ore 23, allo spazio off TATÀ, Principio Attivo Teatro in Opera Nazionale Combattenti (studio), drammaturgia Valentina Diana, regia Giuseppe Semeraro [...] 

L'innovazione sanitaria a Taranto. Venerdì 26 settembre i risultati del progetto  PRO DOMO SUD, importanti per il futuro della sanità

 

Venerdì prossimo, 26 settembre 2014, alle ore 11.00 presso l’Auditorium della Fondazione San Raffaele Cittadella della Caritàsi terrà  la presentazione dei risultati del progetto PRO DOMO SUD, cofinanziato dalla Regione Puglia nell'ambito dell'iniziativa Apulian ICT Living Lab, che ha visto nell'ultimo anno la Cittadella della Carità protagonista, assieme a tre aziende del territorio ed al centro di ricerca ISBEM, nella sperimentazione di sistemi tecnologici innovativi per la assistenza sanitaria agli anziani e ai soggetti fragili.

 

I risultati pervenuti dal progetto sono particolarmente rilevanti per due motivazioni: l’utilizzo sistematico della sperimentazione potrebbe ridurre sensibilmente i costi legati alla gestione di pazienti fragili, anziani e  migliorare notevolmente la qualità della vita dello stesso paziente. I dati saranno presentati nell’ambito del workshop alla presenza di

 

·         Loredana Capone - Assessore allo Sviluppo Economico Regione Puglia

·         Donato Pentassuglia - Assessore al Welfare Regione Puglia

·         Francesco Surico – Direttore Assistenza Tecnica  InnovaPuglia

·         Vincenzo Baio – Assessore all’Ambiente del Comune  di Taranto

·         Fabrizio Scattaglia - Direttore Generale ASL TA

·         Lelio Miro – Vice Presidente Fondazione San Raffaele Cittadella della Carità

·         Raffaele Antonelli Incalzi – Coordinatore Scientifico Fondazione San Raffaele Cittadella della Carità e Ordinario di Geriatria al Campus Bio-Medico di Roma

·         Vito Antonio Russo – Primario di Cardiologia Ospedale SS.Annunziata

·         Massimiliano Roccetti – Presidente della rete di imprese ESS

·         Alessandro Distante – Presidente ISBEM

·         Carmine Viola – Vice Presidente ISBEM

·          Giuseppe Cavallo – Coordinatore del progetto

 

Il progetto sperimentale  Pro Domo Sud, proposto dalla rete di imprese E.S.S. (Evolvo Srl, Sepi Spa, SDS srl) mira a migliorare, attraverso l’uso di semplici sistemi tecnologici, l’assistenza sanitaria territoriale. Questo progetto si è svolto presso la Fondazione San Raffaele Cittadella della Carità, che ha collaborato sia attraverso il suo personale sanitario che attraverso la scelta dei pazienti più idonei alla sperimentazione, sotto il coordinamento scientifico del prof. Antonelli Incalzi. Altro partner che ha fornito collaborazione scientifica è l’ISBEM,  Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo – ISBEM.

 

Per maggiori informazioni:

web: http://www.prodomosud.eu/

email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

facebook: https://www.facebook.com/ProDomoSud

 
Si comunica che ARPA Puglia organizza un incontro pubblico, che si terrà presso la sala
conferenze del DAP di Brindisi (via Galanti, 16 - Brindisi) il prossimo 24 settembre a
partire dalle ore 16.00, per:
Si comunica che ARPA Puglia organizza un incontro pubblico, che si terrà presso la sala
conferenze del DAP di Brindisi (via Galanti, 16 - Brindisi) il prossimo 24 settembre a
partire dalle ore 16.00, per:
 l’illustrazione a cura della dott.ssa Alessandra Nocioni dei principali contenuti del
Convegno “Power Plant Pollutant Control - MEGA Symposium” e del
Workshop “Air Pollution Control Foundamentals” che si sono tenuti lo scorso
agosto a Baltimora (MD), riguardanti l’impatto ambientale delle centrali a carbone;
 l’esposizione a cura del dott. Roberto Giua su “I risultati della “Valutazione del
Danno Sanitario dell’impianto ENEL di Brindisi”;
 un Journal Club su due articoli di Jamison F Contley e Michael Hendryx;
 il Webinar EPA dal titolo “Estimation of Community Exposure to Toxic
Releases: A Perspective from the Geography of Public Health”.
 

 

                                                        

Il presidente dell’Associazione “IL CANTASHOW ARTISTI PUGLIESI” di Lizzano, Vincenzo GIANNINI, e la presentatrice ufficiale dell’Associazione, Giovanna ERAMO, hanno il piacere di comunicare che, in occasione dell’edizione 2014 de “IL CANTAGIRO”, storica manifestazione canora nata nel 1962 e da qualche anno nuovamente alla ribalta, sette propri talenti hanno partecipato alla pre-selezione tenutasi a Manduria il 26 agosto, sfidandosi a colpi di canzoni con un totale di venti artisti provenienti da varie province pugliesi, alla presenza di una qualificata giuria, del Patron de IL CANTAGIRO, Enzo DE CARLO, e del Responsabile regionale, Valentino TARSILLA.

Dopo aver superato questa tappa, che ha decretato la scelta anche di sei artisti appartenenti all’Associazione “IL CANTASHOW ARTISTI PUGLIESI”, giudicati idonei per partecipare alla finale regionale de “IL CANTAGIRO” tenutasi a Monteroni (LE) in data 20 settembre, con in gara 18 concorrenti appartenenti a varie categorie (Junior, Interpreti, Lirico Pop, RAP e Cantautori) e sempre con la presenza di una qualificata giuria, del Patron de IL CANTAGIRO, Enzo DE CARLO, e del Responsabile regionale, Valentino TARSILLA, ancora quattro talenti dell’Associazione, esattamente Alessia CAIAZZO, Miriana MATERA, Roberta MELE ed Antonella GIGANTIELLO, sono state selezionate dalla giuria, insieme ad altri artisti, per partecipare alle finali nazionali de “IL CANTAGIRO” che si terranno dal 29 settembre al 5 ottobre nella sede storica di Fiuggi.

Il presidente dell’Associazione “IL CANTASHOW ARTISTI PUGLIESI”, Vincenzo GIANNINI, e la presentatrice ufficiale dell’Associazione, Giovanna ERAMO, esprimono la piena soddisfazione per i risultati finora conseguiti dagli artisti associati, auspicando per gli stessi un crescente e positivo risultato.

 


 

Il consiglio direttivo di Assologistica, eletto dall'assemblea genera- le lo scorso luglio, ha riconferma- to all'unanimità il presidente Car- lo Mearelli ed i vicepresidenti uscenti per il nuovo biennio 2014-2016, in cui si inaugura l'a- dozione del Codice Etico dell'as- sociazione ratificato dall'assem- blea di luglio.
Il comitato di presidenza di Assologistica, oltre che dal presidente Carlo Mearelli (BCUBE Spa), è costituito dai vicepresidenti An- drea Gentile (Docks Cereali Spa), Sebastiano Grasso (Sogemar Spa), Giancarlo Russo (Taranto Container Terminal Spa), Damaso Zanardo (Zanardo Servizi Logistici Spa) e dal segretario generale Jean Francois her.
Nel suo intervento Mearelli ha detto di voler incrementare nel prossimo biennio l'impegno di Assologistica a favorire maggiore attività di sinergia tra le imprese associate per promuovere azioni di internazionalizzazione logistica congiunta verso Paesi come Egitto, Etiopia, India e Malesia. «I prossimi due anni - ha dichiarato il presidente dell'associazione - si prospettano di grande impegno sui temi cruciali della logistica delle merci in conto terzi sia sul piano nazionale che su quello territoriale, ma contemporaneamente ci attiveremo a favorire tutti quei processi associativi che favoriscono l'espansione della logistica italiana "
 
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