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Giornale di Taranto - LIBRI/ Pubblicata l’antologia “ “Cóntra, Storie brevi di guerra”, tra i 16 racconti selezionati quello della tarantina Luisa Campatelli
Martedì, 09 Agosto 2022 08:56

LIBRI/ Pubblicata l’antologia “ “Cóntra, Storie brevi di guerra”, tra i 16 racconti selezionati quello della tarantina Luisa Campatelli In evidenza

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  • È stato pubblicato per Catartica Edizioni, la piccola casa editrice sarda capitanata da Giovanni Fara, il volume “Cóntra, Storie brevi di guerra”. Antologia nata nell’ambito di un concorso promosso dalla casa editrice in collaborazione con il gruppo di appassionati di lettura, cultura e attualità che fanno capo al blog Indielibri.
  • Tra i racconti selezionati c’è quello della tarantina Luisa Campatelli, “La guerra di Tito”, ambientato tra Taranto e la Toscana, che racconta gli orrori della guerra attraverso lo sguardo di Tito, all’epoca bambino.

“Lo scopo letterario del Premio è di raccontare mediante la scrittura le vicende collettive e individuali che si muovono sullo sfondo dei conflitti che attraversano il mondo, le nostre paure ed emozioni, manifestando contrarietà alla guerra, alla logica politica del riarmo. Non un concorso neutro, dunque, ma schierato per la pace, contro la guerra.

Il conflitto ucraino ha risvegliato le nostre più profonde paure, mostrandoci quanto siano fragili le certezze in cui ci culliamo, convinti che quello che succede lontano da noi spesso non ci riguardi. Eppure nel mondo ci sono 70 Paesi in guerra per un totale di 869 guerre e guerriglie.”

Attorno a questi presupposti sono stati valutati 35 racconti di cui 16 ritenuti idonei alla pubblicazione dalla giuria formata dall’editore Giovanni Fara, la poetessa Luana Farina (Nata a Ozieri ma sassarese di adozione) e la giovane musicista algherese Sabrina Meloni.

Quattro erano i parametri attraverso cui sono stati scelti i testi pubblicati: la corrispondenza al tema, che richiedeva l’elaborazione di un testo esplicitamente avverso e di condanna alla guerra quale strumento di risoluzione delle controversie internazionali, la struttura del testo, la sua originalità e la capacità di attirare l’attenzione del lettore sui conflitti, non solo quelli passati ma anche e soprattutto su quelli attuali.

Un lavoro che ha premiato racconti coraggiosi e per certi versi sconvolgenti, ma soprattutto capaci di parlare di guerre scomode, alcune dimenticate, guerre del presente e del passato, prendendo posizione contro una sempre più evidente deriva culturale guerrafondaia fatta di “spot a bassissimo contenuto etico”. Un opera di narrativa importante e di grande valore.

 

Di seguito tutti i racconti selezionati:

“Storia di un vecchio proiettore con lanterna e carbone” di Luigi Menna

“Un clarinetto in trincea” di Giovanni Pulci

“Opera in fa maggiore” di Enrico Manzo

“Dmitrij” di Antonino Giovanni Safina

“L’anello e il niqab” di Alessandro Cimino

“La notte delle stelle cadenti” di Annarosa Ceriani

“Il lungo cammino” di Maria Luisa Valeri

“Buttate le armi e abbracciate un peluche” di Davide Baratto

“Rovesciare la terra” di Paolo Mauri

“La guerra di Tito” di Luisa Campatelli

“Polyphemus” di Ethan Riot

“Tutto quello che resta” di Andrea Taffi

“Raccontai che i fuochi d’artificio durarono tutta la notte” di Arianna Patelli

“Guernica” di Andrea Brundu

“Arrivano i cani” di Michele Arezzo

“Le lancette ferme alle sedici” di Beatrice Biondo

Ultima modifica il Martedì, 09 Agosto 2022 09:00