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Giornale di Taranto - L’EVENTO/ Concerto di Capodanno dell’Orchestra della Magna Grecia, venerdì 1 gennaio in streaming
Mercoledì, 30 Dicembre 2020 15:24

L’EVENTO/ Concerto di Capodanno dell’Orchestra della Magna Grecia, venerdì 1 gennaio in streaming In evidenza

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Evento in tv, radio e sui social. Dirige il Maestro Piero Romano. Ospiti il soprano Giuliana Gianfaldoni e il tenore Manuel Amati.  Il ruolo dell’Amministrazione comunale, del sindaco Rinaldo Melucci e del vicesindaco Fabiano Marti, e della Regione Puglia, in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese (“Custodiamo la cultura in Puglia”)  e MiBAC.


Le note di Strauss, Lumbye, Rossini, Bellini e Verdi per accogliere in musica e con i migliori auspici il 2021. Dopo il successo registrato con il Concerto di Natale per orchestra e coro gospel, ecco un altro evento musicale imperdibile. Venerdì 1 gennaio alle 18.00 il Concerto di Capodanno, anche in questa occasione in streaming e in collegamento con la suggestiva cornice della rinnovata Biblioteca comunale “Pietro Acclavio” di Taranto. Protagonista l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Piero Romano, ospiti il soprano Giuliana Gianfaldoni e il tenore Manuel Amati. Fondamentale il ruolo del Comune di Taranto, del sindaco Rinaldo Melucci, del vicesindaco Fabiano Marti e della Regione Puglia.

L’evento in programmazione su tv, radio e social, è realizzato in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese nell’ambito del progetto “Custodiamo la cultura in Puglia”, e del MiBAC (Ministero per i Beni e le Attività culturali). Prezioso, come sempre, l’intervento di Programma Sviluppo e Fondazione Puglia per la realizzazione dell’evento musicale in streaming e in programma sulle emittenti Canale 85 (85), TRM (16), Radio Cittadella (96.5) e sulle pagine Facebook “Ecosistema Taranto”, “Teatro comunale Fusco” e “Orchestra della Magna Grecia”.

«Anche questa volta il Comune di Taranto ha voluto omaggiare la città – dice Fabiano Marti, vicesindaco con delega a Cultura e Sport – con l’auspicio di tornare al più presto nei luoghi deputati allo spettacolo e, finalmente, in presenza di pubblico, perché questo deve essere un evento culturale: un “dare-avere” in rigorosa diretta con una platea attenta e disposta ad emozionarsi ed emozionare; l’evento in streaming rilanciato dalla Casa della cultura, la rinnovata biblioteca comunale “Pietro Acclavio”, permetterà di entrare nelle case dei tarantini con le grandi musiche eseguite da un grande ensemble come l’Orchestra della Magna Grecia».

«Sarà un concerto che affronteremo come sempre – dichiara Piero Romano, direttore artistico dell’ICO Magna Grecia, che dirigerà il Concerto di Capodanno – con la massima dedizione; interpreteremo i grandi autori con il giusto calore e la giusta atmosfera, impegnandoci nel creare la stessa magia del Concerto di Natale, con l’auspicio che quanto riusciremo ad offrire anche in questa occasione sia solo l’inizio di un 2021 pieno di emozioni».

 In programma, musiche di Strauss (Fruhlingsstinmmen, Ohne sorgen, Banditen Galop), Lumbye (Champagne galop, Kopenhagener Eisenbahan Damps Galop), Rossini (Gazza ladra, overture). Il soprano Giuliana Gianfaldoni eseguirà Gounod, Aria di Giulietta (Je veux vivre) e Bellini, Aria con cabaletta dai Puritani (Qui la voce sua soave), il tenore Manuele Amati, invece, eseguirà Donizetti, La fille du Regiment (Ah mes amis) e Rossini, Cenerentola (Si ritrovarla io giuro), e insieme, in duetto, Donizetti, Elisir d’amore (Per guarire di tal pazzia). Infine, Verdi, Traviata (Brindisi).

Tarantina, Giuliana Gianfaldoni, soprano, ospite nel Concerto di Capodanno, inizia lo studio del canto in giovane età, risultando vincitrice di prestigiosi premi in concorsi nazionali e internazionali. Di rilevo la sua recente interpretazione in veste di protagonista nella “Zaide” di Mozart, nuova produzione curata da Graham Vick per Opera Lombardia.

Manuel Amati, martinese, si approccia allo studio del canto lirico all’età di tredici anni con il soprano Francesca Ruospo. Approfondisce stile e repertorio con Vincenzo Scalera, Roberto Scandiuzzi e Pietro Spagnoli. Attualmente studia con Domenico Colaianni. Debutta nel 2015 nel “Rigoletto” di Giuseppe Verdi al teatro “Verdi” di Busseto