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Giornale di Taranto - Piani di zona 2013-15: per la Consigliere regionale Pd Anna Rita Lemma i 10 mln previsti per Taranto, sono da spendere bene e da spendere tutti
Venerdì, 16 Agosto 2013 07:41

Piani di zona 2013-15: per la Consigliere regionale Pd Anna Rita Lemma i 10 mln previsti per Taranto, sono da spendere bene e da spendere tutti In evidenza

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“Il Piano Regionale Politiche Sociali per il triennio 2013-2015 della Puglia (deliberazione di Giunta del 2 agosto scorso) è strumento di programmazione, continuità e innovazione per dare garanzie di consolidamento e sviluppo al sistema dei servizi sociali e sociosanitari integrati della Regione. L’obiettivo di questo terzo Piano è la costruzione di un sistema di servizi proteso al miglioramento della qualità della vita. Il Piano, fondato su un maggiore livello di conoscenza del sistema di welfare, indica priorità di intervento che richiedono adeguata concentrazione delle risorse finanziarie e degli sforzi attuativi in tutti gli Ambiti territoriali. Dotazione finanziaria Saranno rese disponibili dalla Regione, all’atto della approvazione dei Piani sociali di Zona, risorse pari a 35.714.000,00 (prima annualità) subordinatamente all’effettivo trasferimento delle risorse nazionali. I Comuni saranno chiamati ad un cofinanziamento pari al 100% di quanto trasferito loro (frutto della somma di Fondo Nazionale Politiche Sociali, Fondo Nazionale Non Autosufficienti, Fondo Globale Socio assistenziale). Altri fondi dovranno essere resi disponibili dalle Asl ed, eventualmente, da forme di contribuzione privata. Vanno aggiunti 93 milioni e mezzo, ovviamente da spalmare per il triennio 2013-2015, del Fondo di Coesione sociale e del Piano di Azione e Coesione: risorse rivolte ad anziani e minori. La provincia di Taranto è divisa in sei ambiti. Sarà destinataria, per effetto dei trasferimenti, di 5mln 200 mila euro, circa; vanno aggiunti 337.747 euro di dotazione alla Provincia e le risorse (da calcolare) del Fondo di Coesione e Piano di Azione. In totale, Taranto e la sua provincia dovrebbero ottenere 10 milioni circa, solo per la prima annualità (2013) . Tempi Dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione della deliberazione di Giunta regionale, decorrono i 60 giorni entro i quali l’Ambito territoriale sociale con il suo Ufficio di Piano elabora la proposta di Piani sociale di Zona per il terzo triennio (attuazione 2013-2015), avendo promosso ”ogni utile iniziativa per il coinvolgimento del partenariato istituzionale e sociale nel percorso di programmazione partecipata” si legge in delibera. Obiettivi · Aumento servizi di cura · Riduzione della povertà e dell’esclusione sociale · Incremento della partecipazione al mercato del lavoro delle persone con disabilità e con maggiori sintomi di disagio sociale · Rafforzamento della capacità amministrativa nel settore delle politiche sociali con incremento di occupati con qualifica nei servizi di cura ed incremento delle imprese sociali attive Difficoltà da superare · Non tutte le risorse disponibili sono state spese, in passato, per mancanza di personale per gare d’appalto · Difficoltà, in alcuni ambiti, di progettazione mirata Negli ambiti ionici, ad esempio, la carenza di personale da destinare alla progettazione o, peggio, la carenza progettuale stessa hanno determinato in passato - in alcuni casi - ostacoli oggettivi all'utilizzo dei fondi disponibili. Fondamentale, dunque, l’azione degli Ambiti territoriali e degli Uffici di Piano. Per questa ragione, è auspicabile che al più presto venga avviata l’azione - peraltro stabilita dalla deliberazione regionale – di coinvolgimento, confronto e partecipazione del partenariato sociale. Ed è importante che si dispongano, nei tempi giusti, le procedure necessarie per l’affidamento dei servizi. Tutto ciò è particolarmente utile in una fase così critica dal punto di vista economico e sociale. Ai Comuni, soprattutto, l'onere di individuare gli obiettivi prioritari che il territorio pone in evidenza. I problemi ci sono, i fondi pure. Bisogna attivarsi per progettare, programmare e spendere sino all'ultimo euro disponibile. Spendere bene, spendere tutto."
Ultima modifica il Domenica, 01 Settembre 2013 08:07