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Giornale di Taranto - CORONAVIRUS/ Lopalco “rientri per Natale? In Puglia l’orientamento è quarantena e tampone”
Giovedì, 03 Dicembre 2020 16:16

CORONAVIRUS/ Lopalco “rientri per Natale? In Puglia l’orientamento è quarantena e tampone” In evidenza

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 La Regione Puglia potrebbe pensare di applicare per i rientri natalizi l'idea di auto-segnalarsi, prenotare un tampone e andarlo a fare nelle postazioni drive – through. Lo ha detto l'assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco, ospite alla trasmissione "Un giorno da pecora" su Radio Uno. "Siamo preoccupati se questo rientro avviene in maniera veloce e improvvisa. Un rientro un po’ più tranquillo, può essere più facilmente gestito". Lopalco durante la trasmissione ha ricordato che a marzo, a inizio pandemia, furono 30 mila le persone che rientrarono in Puglia e per Natale "potrebbero essere numeri di questo genere, nell'ordine della decina di migliaia", per questo sarebbe necessario mettere in campo le misure "che abbiamo preso questa estate, cioè con autosegnalazione e anche l'auto quarantena per chi provenisse da area a rischio" e "un tampone rapido a chi rientra in quel periodo per dare la sicurezza". Resta alta, infatti, la possibilità di "portare il virus in casa dei propri genitori" e il consiglio dell'assessore è di "spostare il festeggiamento a tempi migliori", perché anche se la situazione sarà migliore nelle prossime settimane "il virus non sparirà". 

 

Rt sotto 1, la Puglia potrebbe diventare gialla 

 

 La Puglia diventerà gialla? “Se ci fermiamo al freddo ragionamento dell’algoritmo, la possibilità di essere classificati gialli è elevata”. ha detto Lopalco, Però “stiamo ancora aspettando la decisione del Ministero. Siamo in una situazione di passaggio, molto intermedia con molti indicatori che migliorano, primo fra tutti l'Rt che è sotto l'1. Quindi, siamo in situazione di compressione della curva epidemica". La speranza dell’assessore, però, è di restare “arancioni” perché “c’è un brutto fraintendimento comunicativo che dire che una regione è gialla, significa dire che il pericolo non c’è, è passato” e “io ho il terrore del ‘liberi tutti’”, ha concluso Lopalco.