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Giornale di Taranto - MANCANZE/ Ricordo di Luciana Caramia, la tarantina che raccontava e difendeva la bellezza della sua terra, stroncata da un cancro a 43 anni
Mercoledì, 12 Agosto 2020 09:04

MANCANZE/ Ricordo di Luciana Caramia, la tarantina che raccontava e difendeva la bellezza della sua terra, stroncata da un cancro a 43 anni In evidenza

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Ha destato sgomento la morte di Luciana Catania, la giovane tarantina stroncata da un tumore a soli 43 anni. Profondamente legata alla sua città, che amava incondizionatamente, guida turistica, Luciana era attivamente impegnata sul fronte ambientalista. Nel suo blog  pugliaguida.com scrive “L’attenzione alle dinamiche sociali ed ambientali del territorio è alla base di un impegno attivo attraverso cui vi farò scoprire aspetti fondamentali della vita vera della Puglia di oggi..”

Sono tantissimi i messaggi e le riflessioni che hanno inondato i social dopo la sua scomparsa.

Ecco come la ricorda il Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti 

 

 

"Non è mai facile parlare di morte. Diventa ancora più complicato quando la morte, quella morte che noi a Taranto conosciamo bene, ti tocca da vicino.

 

Serve tempo, per provare a capire, a metabolizzare, elaborare qualcosa che è semplicemente ingiusto e incomprensibile.

 

Quando muore una giovane donna di 43 anni per un male a cui ci stiamo abituando, trovare le parole è complicato. Se a morire è una persona che ha fatto un pezzo di strada con te, spendendosi in prima persona per cambiare Taranto, con cui hai condiviso una battaglia, un sogno, la rabbia diventa ancora più forte.

 

Abbiamo dovuto far passare del tempo per scrivere questo saluto a Luciana, che è stata al nostro fianco, che voleva come noi una Taranto diversa, e che con il suo sorriso dolce viveva per raccontare la bellezza di questi posti. E nonostante il tempo passato, trovare le parole giuste è complicato. 

 

Abbiamo solo un modo per renderle omaggio come merita. Continuare a lottare, anche per lei, sentendola ancora e sempre al nostro fianco. 

Perché noi sappiamo chi è stato. Sappiamo perché Luciana non c'è più, abbiamo ben presente qual è il mostro che l ha uccisa e chi quel mostro continua a difenderlo. E nonostante il dolore e lo sgomento, abbiamo ancora la rabbia di chi è dalla parte giusta, e non ci fermeremo. 

 

Ciao Luciana"