Da domani al 17 maggio vengono riconsegnati alla fruizione pubblica a Taranto parchi e giardini chiusi per il Coronavirus. Lo dispone -  nell’ambito della fase 2 - una ordinanza del sindaco Rinaldo Melucci, che restituisce alla fruizione dei cittadini le aree verdi. Si tratta di Villa Peripato, parco Cimino, Parco della Gioia, Piazza Pio XII, Villa Attica e Villa Legari, dove il Comune provvederà alle operazioni di sanificazione e ai controlli previsti in tema di distanziamento sociale e utilizzo di dispositivi di protezione individuale. Le aree saranno aperte dalle 8 alle 20.  Ai concessionari di parchi pubblici sarà consentita l’apertura solo se garantiranno modalità di accesso e controllo che rispettino le disposizioni del Dpcm del 26 aprile e la costante sanificazione. 

“I bollettini epidemiologici emanati dalla Regione Puglia - afferma il sindaco Melucci – ci stanno offrendo un quadro incoraggiante, rispetto all'andamento del contagio. Abbiamo deciso, di conseguenza - prosegue il sindaco -, di sciogliere la riserva sulle aree pubbliche, seguendo le disposizioni governative che nell'ultimo Dpcm affidano ai primi cittadini la facoltà di aprirle solo se sia possibile evitare ogni forma di assembramento al loro interno”.  Resta, invece, il divieto, disposto dal Governo attraverso il Dpcm, di utilizzo delle aree giochi attrezzate per i bambini. Anche l’accesso a spiagge, arenili e scogliere - precisa il Comune di Taranto - non sarà possibile fino al 17 maggio ma “potranno essere attraversati solo per lo svolgimento delle attività sportive che lo richiedono”.