Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - SAN CATALDO/ Quest’anno non ci saranno processioni ma l’arcivescovo di Taranto mons.Santoro porterà comunque in mare le reliquie del Santo
Giovedì, 07 Maggio 2020 11:09

SAN CATALDO/ Quest’anno non ci saranno processioni ma l’arcivescovo di Taranto mons.Santoro porterà comunque in mare le reliquie del Santo In evidenza

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)

Le restrizioni imposte dal Coronavirus annullano a Taranto la festa del patrono San Cataldo dall’8 al 10 maggio e che nella serata di domani avrebbe visto la processione a mare della statua, seguita da molte imbarcazioni. L’arcivescovo Filippo Santoro porterà comunque in mare, senza alcun seguito, le reliquie del Santo. Ci sarà infatti un programma alternativo che, in parte, riprenderà alcuni elementi tradizionali della festa. Domani, alle  17, nella Cattedrale l’arcivescovo presiederà la Liturgia della Parola, presente il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci. Questa cerimonia si terrà in luogo della tradizionale consegna del simulacro del Santo al sindaco da parte dell’arcivescovo e del Capitolo Metropolitano dell’Arcidiocesi che avviene nella serata dell’8 maggio.

 

Ma anche in un contesto  diverso, l’arcivescovo di Taranto terrà egualmente il suo discorso alla città e alla municipalità. In seguito, arcivescovo e sindaco accenderanno una lampada nella piccola abside del cappellone della Cattedrale, dove è il sepolcro del Santo. Al centro del cappellone, saranno invece poste le reliquie di San Cataldo. Finita questa cerimonia, l’arcivescovo lascerà la Cattedrale e al molo Sant’Eligio si imbarcherà su una motovedetta della Capitaneria di porto e si recherà verso la statua di San Cataldo che è su una delle banchine del porto di Taranto. Qui, in segno di affidamento al patrono perché cessi la pandemia, l’arcivescovo Santoro ricorderà il miracolo del “citro” (sorgente di acqua dolce in mare) e lancerà un anello di fiori in mare. La motovedetta riprenderà quindi la navigazione verso il ponte girevole. Al passaggio dalla banchina del Castello Aragonese, le reliquie del patrono di Taranto riceveranno il saluto militare dall’ammiraglio Salvatore Vitiello, comandante del Comando Marittimo Sud, e dai vertici della Marina Militare a Taranto. Da una delle torri del Castello, sarà recitata la preghiera del marinaio e l’arcivescovo Santoro impartirà la benedizione alla città e al mare. In Mar Piccolo si concluderà infine la traversata. La cerimonia sarà trasmessa sul canale YouTube della diocesi, sul sito della stessa diocesi e sulle pagine fb della cattedrale e dell’arcivescovo di Taranto.