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Giornale di Taranto - CORONAVIRUS/ Autosegnalazioni più che raddoppiate in 2 giorni, dal 29 febbraio in 11468 hanno dichiarato di essere tornati in Puglia da zone critiche
Lunedì, 09 Marzo 2020 21:06

CORONAVIRUS/ Autosegnalazioni più che raddoppiate in 2 giorni, dal 29 febbraio in 11468 hanno dichiarato di essere tornati in Puglia da zone critiche In evidenza

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 Sono 4651 le persone che hanno compilato il modulo di autosegnalazione on line per dichiarare di essere rientrate in Puglia da Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio- Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia. Il dato, comunicato dalle Regione, è aggiornato alle 19 di oggi. In totale, dal 29 febbraio ad oggi, sono stati compilati 11468 moduli on line di autosegnalazione. Analizzando i dati si evince che negli ultimi due giorni le autodichiarazioni eseguite sul portale web della Regione Puglia sono più che raddoppiate. I pugliesi possono segnalare il loro rientro in Puglia dalle zone del Nord Italia dichiarate "Rosse" per emergenza coronavirus, anche telefonicamente al proprio medico curante. Chi è rientrato dalle zone indicate dal 7 marzo scorso per soggiornare nel proprio domicilio, abitazione o residenza in Puglia deve osservare, come da ordinanza della Regione Puglia, la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni e il divieto di spostamenti e viaggi, rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza. In caso di comparsa di sintomi si deve avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l’operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione.