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Giornale di Taranto - CORONAVIRUS/ Vertice dal prefetto con i sindaci e la Asl, nessun caso nel Tarantino
Martedì, 25 Febbraio 2020 20:14

CORONAVIRUS/ Vertice dal prefetto con i sindaci e la Asl, nessun caso nel Tarantino In evidenza

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Il prefetto di Taranto, Demetrio Martino, ha presieduto oggi sul Coronavirus un vertice di sindaci della provincia, presente anche il direttore del dipartimento di Prevenzione Asl Taranto, Michele Conversano. Il vertice si è tenuto nella sede dell’Amministrazione provinciale. Obiettivo dell'incontro, si spiega, è l'applicazione di interventi coordinati e misure omogenee con il Governo, la Regione Puglia e l'Asl Taranto “per contrastare la diffusione del virus sul territorio provinciale, facilitando la corretta informazione a tutela della popolazione. Le indicazioni fornite da sindaci, prefetto e Asl vengono definite 'estremamente chiare'.

   "Prima di tutto - si sottolinea - non bisogna farsi prendere dal panico. Non ci sono casi di “Coronavirus” in provincia di Taranto e tanto meno nel territorio regionale e nelle aree limitrofe".           

    "Deprecabile” viene poi definita “la diffusione di notizie false con qualsiasi mezzo, punibile con il reato di procurato allarme". Nel vertice, Conversano dell’Asl ha mostrato i dati scientifici che evidenziano come un'ampia fascia della popolazione sia praticamente al sicuro dal 'Coronavirus'. Fino ai 9/10 anni di età, ha detto il dirigente Asl, non si sono verificati casi di decesso nel mondo, mentre fino ai 40 anni il tasso di mortalità è molto basso e tende poi a salire leggermente con l'età.Con riferimento al censimento dei cittadini provenienti dalla Lombardia, dal Piemonte, dal Veneto e dall'Emilia Romagna (o che vi abbiano soggiornato negli ultimi 14 giorni), è stato realizzato dall'Asl di Taranto un modulo online per facilitare il flusso delle informazioni tra i cittadini e gli operatori del dipartimento di Prevenzione Asl.Per gli eventuali casi di persone provenienti dalla Cina o dalle zone rosse italiane (gli undici Comuni del nord Italia in cui ci sono casi di 'Coronavirus'), sarà invece adottata - è stato detto nel vertice odierno - un’ordinanza sindacale con la messa in quarantena e sorveglianza attiva del soggetto. Sindaci del Tarantino e prefetto di Taranto hanno concluso il vertice lanciando un appello ad “ascoltare e mettere in campo le indicazioni delle sole fonti ufficiali (Governo, enti e istituzioni) e seguire le 10 regole di comportamento sulle misure igieniche da adottare per le sindromi influenzali”. 

Sul fronte della prevenzione va detto che  il  Dipartimento di Prevenzione Asl Taranto annuncia che è disponibile un sito online per rendere più agevole il censimento dei cittadini rientrati dalle Regioni nelle quali ci sono stati casi di Coronavirus.Nel documento del presidente della Regione Puglia, dal titolo “Disposizioni urgenti in materia di prevenzione COVID-19”, rammenta Asl Taranto, si invitano “tutti i cittadini che rientrano in Puglia provenienti dal Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e che vi abbiano soggiornato negli ultimi 14 giorni, a comunicare la propria presenza nel territorio della Regione Puglia con indicazione del domicilio al proprio medico di medicina generale ovvero, in mancanza, al Servizio Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento di Prevenzione dell'Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente al fine di permettere l'esercizio dei poteri di sorveglianza sanitaria”. “I cittadini provenienti da Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, e che vi abbiano soggiornato negli ultimi 14 giorni, che rientrano nel territorio della provincia di Taranto - specifica Asl - devono, pertanto, comunicare la circostanza al proprio medico di medicina generale o, in mancanza accedere al link e compilare il form online. E' possibile utilizzare anche il QR-code” specifica Asl Taranto.