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Sabato, 22 Febbraio 2020 16:44

QUI TARANTO/ Il Corso di laurea in Medicina andrà nell’ex sede della Banca d’Italia In evidenza

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 Il nuovo corso di laurea in Medicina e Chirurgia che l’università di Bari ha istituito a Taranto sarà ubicato nella ex sede della Banca d’Italia, un prestigioso immobile nel centro di Taranto che affaccia sul lungomare. La scelta della sede è stata definitivamente ufficializzata in una conferenza di servizi in Prefettura, presenti il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, con delega alla programmazione economica, Mario Turco, il prefetto di Taranto, Demetrio Martino, e altri rappresentanti istituzionali. Banca d’Italia ha dismesso la sede provinciale di Taranto da qualche anno nel quadro del riassetto dell’istituzione. Da allora l’immobile è rimasto inutilizzato. L’orientamento emerso è ora quello di acquistare l’edificio attraverso un progetto specifico da finanziare nell’ambito delle misure del Contratto istituzionale di sviluppo per Taranto. Contratto che tra l’altro residua di circa 500 milioni di risorse (riprogrammate e riassegnate a Taranto) da spendere. Siccome però si vuol far partire il nuovo corso si laurea già dal prossimo anno accademico 2020-2021, per accelerare i tempi sarà proposto alla Banca d’Italia un contratto di locazione temporanea da parte di Asl Taranto in attesa di completare le procedure di acquisto dell’immobile. Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, ha già scritto al rettore dell’Università di Bari, Stefano Bronzini, dichiarando che “tutti i rappresentanti delle Istituzionisi sono impegnati a fornire, nell’ambito delle proprie competenze, un contributo fattivo finalizzato all’individuazione di un immobile a Taranto da destinare a sede didattica dell’attivando corso di laurea in Medicina e Chirurgia per il prossimo anno accademico 2020/2021”. “L’impegno di questo Comune - ha detto il sindaco al rettore - è quello di valutare l’acquisizione dell’immobile di piazza Ebalia (ex sede provinciale della Banca d’Italia) previo finanziamento con fondi statali e previsione normativa di destinazione dell’immobile alla formazione universitaria del Polo Jonico”. Infine il sindaco, “al fine di avere certezza dell’accreditamento del corso di laurea  in Medicina e Chirurgia a Taranto”, chiede di conoscere se Uniba ha acquisito, “tramite il necessario titolo (contratto di locazione o altro), l’utilizzo dell’immobile ai fini dell’attivazione del corso di laurea”. Questo, specifica il sindaco di Taranto, in attesa “della definizione dei percorsi ipotizzati e rappresentati in sede di conferenza di servizi”. 

Ultima modifica il Sabato, 22 Febbraio 2020 16:58
Giornalista1

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