Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - LA CONVOCAZIONE/ Il 29 gennaio ArcelorMittal incontra i sindacati per fare il punto sugli assetti produttivi
Venerdì, 24 Gennaio 2020 05:36

LA CONVOCAZIONE/ Il 29 gennaio ArcelorMittal incontra i sindacati per fare il punto sugli assetti produttivi In evidenza

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)

ArcelorMittal ha convocato per il 29 gennaio alle 11 i sindacati metalmeccanici per fare il punto della situazione sugli assetti produttivi della fabbrica. Erano stati i sindacati giorni fa ad avanzare la richiesta allo scopo di avere una mappa aggiornata su impianti in attività, produzione realizzata, ordini di lavoro, gestione della cassa integrazione, prospettive di mercato. Oggi, intanto, è stato il primo giorno di rimessa in marcia dell’acciaieria 1 dopo che l’azienda il 20 gennaio aveva deciso di fermarla sino a fine marzo per produrre solo con l’acciaieria 2. ArcelorMittal ha dovuto rivedere la situazione perché all’alba di ieri tre esplosioni - senza feriti - hanno interessato l’impianto di trattamento gas a servizio del convertitore 1 dell’acciaieria 2,uno dei tre dell’inpianto, motivo per cui il piano aziendale di concentrare tutto sull’acciaieria 2 non è stato più possibile.

 

Sono in corso gli accertamenti tecnici per capire l’origine dell’esplosione. I danni, a quanto pare, potrebbero essere riparati in un paio di settimane. E quindi sino ad allora il siderurgico continuerà a marciare con le due acciaierie, 1 e 2. Solo successivamente si vedrà se si tornerà al piano comunicato il 20 gennaio, cioè una sola acciaieria, la 2, in funzione, visto l’attuale basso livello di produzione della ghisa (11.000-11.500 tonnellate al giorno) e le difficoltà esistenti sul fronte dell’approvvigionamento delle materie prime. ArcelorMittal ha intanto notificato un provvedimento disciplinare al lavoratore che manovrava il convertitore interessato dall’incidente di ieri. Si suppone che l’azienda attribuisca al lavoratore una qualche responsabilità per l’accaduto. I sindacati intanto dichiarano che a loro l’azienda non ha notificato nulla, nè gli ha informati, nè nell’incontro di ieri mattina, per un primo punto di situazione, ha fatto riferimento ad eventuali responsabilità degli addetti. Adesso, in base alla prassi, sarà il lavoratore interessato a rivolgersi al sindacato ai fini della risposta da fornire all’azienda nei tempi prefissati.