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Giornale di Taranto - CALCIO/ Il Taranto perde a Gravina e dice addio al primo posto
Martedì, 05 Marzo 2019 07:56

CALCIO/ Il Taranto perde a Gravina e dice addio al primo posto In evidenza

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Mister Panarelli, “Non ho riconosciuto il mio Taranto. Mister Loseto: “ Sognavamo di fare una partita così”

 

di Andrea Loiacono

 

il Taranto dopo oltre tre mesi di imbattibilità incassa a Gravina la prima sconfitta del 2019 e in virtù delle vittorie di Picerno e Cerignola dice quasi del tutto addio ai sogni di gloria. Il 2-0 finale brucia molto in casa Taranto e l'unico a presentarsi in sala stampa nel post partita è il tecnico Panarelli:” Dobbiamo riflettere tutti quanti su questa sconfitta che può rappresentare la sconfitta cruciale del campionato. Abbiamo avuto poco coraggio nell'impostare, nel creare fraseggio in mezzo al campo. Non ci possiamo permettere di giocare senza cattiveria. È una sconfitta che può voler dire tanto, sono rammaricato per come è stata interpretata la gara. Non ho visto la solita squadra. Nulla lasciava presagire a una prestazione del genere perché anche contro il Fasano abbiamo reagito alla vicenda del punto di penalizzazione. Ho cercato di cambiare alcuni uomini per modificare la caratteristiche. Non ho visto la mia squadra, quella che non si arrende mai. Mancano otto partite e noi daremo il massimo ma sicuramente non dovremo giocare come oggi. Se penso all'ingenuità con la quale abbiamo concesso il calcio d'angolo dell'1-0 aumenta il rammarico. Anche se avessimo vinto non sarei stato soddisfatto ugualmente. Adesso non possiamo fare altro, siamo condannati a vincere sempre. Non è facile giocare in una piazza come Taranto in cui l'unica cosa che si può fare è vincere. Per centrare l'obiettivo della promozione ci vogliono prerogative caratteriali oltre che tecniche che noi oggi non abbiamo dimostrato.

 

È raggiante invece il mister dei gialloblù Loseto: “Oggi abbiamo disputato la gara perfetta, quella che tutti sognavamo. L'avevamo preparata così in settimana portando rispetto a un avversario che non a caso merita la posizione in classifica che ha. Siamo stati bravi a non farli giocare e alzare il nostro baricentro. Sapevamo che con la loro qualità nella linea offensiva ci avrebbero potuto schiacciare e siamo stati bravi. Nel secondo tempo abbiamo contenuto la loro voglia di rimonta e poi ho indovinato il cambio di Santoro che ha realizzato il secondo gol. Non eravamo brocchi prima di questa partita e non siamo fenomeni ora. Adesso dobbiamo pensare a raggiungere la salvezza il prima possibile e con questo gruppo pensa sia tutto più semplice.”