L’operazione ha riguardato 50 esercizi commerciali in tutta Italia fra cui la Provincia ionica.
Militari del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Taranto hanno eseguito nella giornata del 5 dicembre un decreto di perquisizione e sequestro, emesso dalla Procura della Repubblica, a firma del Procuratore Capo, dott. Carlo Maria Capristo, del Procuratore Aggiunto dott. Maurizio Carbone, del Sostituto Procuratore dott.ssa Lucia Isceri, nei confronti di numerosi esercizi che commercializzano derivati della canapa sativa (cd. “cannabis light”).
Le operazioni, hanno complessivamente riguardato circa 50 esercizi commerciali costituenti una delle reti di distribuzione della cannabis light che alimenta il mercato nazionale. Sono stati individuati, infatti, non solo i negozi al dettaglio ma anche i c.d. grossisti ubicati nella provincia di Taranto e nelle regioni Campania, Calabria, Sicilia, Lazio e Lombardia.
Al termine delle operazioni sono stati apposti i sigilli a 5 esercizi commerciali ubicati a Taranto (3 dei quali muniti di distributore automatico H24), perché dedicati in forma esclusiva, o comunque prevalente, alla vendita o distribuzione dei prodotti vietati.
Nel complesso sono stati sottoposti a sequestro:
I responsabili risultano tutti indagati per il reato di spaccio previsto dall’art.73 della Legge sugli stupefacenti.