Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - QUI TARANTO/ Il caso Ilva provoca spaccatura dei Cinque Stelle in Consiglio comunale: Battista lascia il Movimento, Nevoli resta
Martedì, 11 Settembre 2018 15:36

QUI TARANTO/ Il caso Ilva provoca spaccatura dei Cinque Stelle in Consiglio comunale: Battista lascia il Movimento, Nevoli resta In evidenza

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)

Il primo contraccolpo arriva in Consiglio comunale, L’ avamposto operativo di chi governa, il luogo d’incontro più vicino tra eletti ed elettori, quello in cui il cittadino può mettere il naso con più facilità e dire a chi lo rappresenta quello che pensa del suo operato guardandolo dritto negli occhi. Ecco perché Massimo Battista, operaio Ilva, già portavoce del Movimento Liberi e Pensanti ha deciso di lasciare i Cinque Stelle e di proclamarsi Indipendente. Restando nel Movimento, quello sguardo, lo sguardo dei suoi elettori, non sarebbe riuscito a sostenerlo. Quella che racconta è la storia di un Movimento in cui le decisioni vengono prese dall’alto senza coinvolgere la base che, come in questo caso, è stata messa al corrente della chiusura dell’accordo con Arcelor Mittal per la vendita dell’Ilva solo a fatto compiuto.
Di tenore opposto è la posizione assunta dall’altro consigliere grillino, Francesco Nevoli che dopo aver letto e riflettuto sul parere dell’Avvocatura dello Stato circa la legittimità della gara si è convinto del fatto che Di Maio non avesse altra strada se non quella di firmare, e ha quindi deciso di rimanere al suo posto "Andiamo avanti!".
Sono come si vede posizioni diametralmente diverse quelle assunte dai due consiglieri che rappresentano un po’ la sintesi di come il Movimento si presenta oggi, non più quel blocco granitico determinato e allergico a qualsiasi tipo di compromesso che era in origine ma frammentario e confuso. E come è accaduto ai tanti che su questo caso ci hanno lasciato le penne anche per i Cinque Stelle quello dell’Ilva rischia di trasformarsi in un insuperabile banco di prova.