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Lunedì, 07 Maggio 2018 13:26

CALCIO - Al Taranto non basta il 3 a 1 alla Turris: finisce il campionato al quarto posto e affronterà l'Altamura in trasferta nella prima gara playoff In evidenza

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di Andrea Loiacono

 

Non basta al Taranto un netto successo per 3-1 ai danni della Turris per agganciare il terzo posto in classifica. A pochi istanti dalla fine infatti l'Altamura ha avuto la meglio sul Nardò ridotto in nove da due espulsioni e si garantisce il terzo posto e la possibilità di giocare il primo match dei play-off tra le mura amiche.

Mister Cazzarò decide di far riposare qualche elemento soprattutto in difesa dove Pizzaleo prende il posto di Pellegrino tra i pali, Bilotta sostituisce Corbier sulla fascia destra e Giannotta prende il posto di Cacciola a sinistra. A centrocampo cabina di regia confermata con Marsili e Galdean in cabina di regia. Ancora, D'Agostino e Lorefice alle spalle dell'unica punta Diakitè. La squadra campana falcidiata dalle assenze si presenta invece con il 4-3-3 con l'ex Improta terminale offensivo. I primi venti minuti sono di studio. Al 25' D'Agostino impegna il portiere con un tiro da fuori. Si tratta del preludio al gol che arriva al 28'. Marsili calcia verso la porta, un difensore nel tentativo di rinviare svirgola e per D'Agostino è facile spingere in rete. Al 35' ancora il Taranto vicino al gol con un gran tiro di Lorefice che il portiere D'invero para in due tempi. Al 37' prima vera occasione per la Turris con Liberti che da fuori area conclude ma Pizzaleo si fa trovare pronto. Al 41' l'arbitro concede un rigore per la Turris per fallo di Pizzaleo su Improta. Lo stesso improta ex rossoblù si porta sul dischetto ma Pizzaleo si allunga in tuffo e salva la sua porta. Il primo tempo termina con il Taranto in vantaggio.

 

La ripresa si apre senza cambi ma con un' ammonizione per D'Agostino. Il Taranto si riversa nella metà campo ospite e guadagna un calcio d'Angolo. Lo stesso Ancora conclude verso la porta corallina senza trovare la rete. Rete che invece arriva con D'Agostino che entra in area, dribla un difensore si sposta la sfera sul sinistro e conclude battendo D'inverno per il raddoppio degli ionici.

Il Taranto però non sembra sazio e conquista un calcio di rigore con Diakitè che viene atterrato da Follera. Dal dischetto si porta D'Agostino che firma la sua tripletta personale. A questo punto comincino i primi movimenti sulle panchine con Favetta che prende il posto di Diakitè. Al 26' il portiere della Turris si supera, prima su Ancora e poi su Marsili, poi l'azione sfuma. Alla mezz'ora arriva il gol della bandiera per la Turris con l'ex improta che effettua un mezzo pallonetto dalla distanza che beffa Pizzaleo. Nel Taranto mister Cazzarò concede la standing ovation a D'agostino, al suo posto entra Capua. Al 43' Roghi della Turris da buona posizione spedisce alle stelle. C' è il tempo per un ultimo cambio con Palumbo che prende il posto di Lorefice. Il triplice fischio finale decreta il quarto posto per il Taranto e risucchia la Turris nella zona play-out.

 

Al termine della gara Mister Cazzarò non si presenta in sala stampa, al suo posto c'è il vice Mister Murianni: “ Non è successo nulla di particolare spiega il tecnico. Mister Cazzarò è solo deluso dalle troppe critiche ricevute nella settimana seguente alla sconfitta di Potenza. Quella di oggi è stata una partita senza storia in cui avremmo potuto fare anche più gol. Abbiamo dato spazio a ragazzi che se lo meritavano come Pizzaleo e abbiamo concesso un turno di riposo ai due terzini in quanto sia Cacciola che Li gotti erano diffidati. Abbiamp preferito far riposare anche Corbier. Sicuramente contro l'Altamura ci sarà qualche cambio, ma quello che sarà fondamentale è l'approccio, cercheremo di giocarla con la massima grinta possibile. Noi dal campo non sapevamo il risultato dell'Altamura. Certo sapere che ha fatto due gol nelle battute finali fa rabbia perché volevamo giocare davanti al nostro pubblico al quale sarò sicuramente vietata la trasferta. Comunque non cambia nulla andremo li per fare il nostro gioco. Resta il rammarico per non essere partiti con questa squadra sin dall'inizio, purtroppo alcune vicissitudini ce lo hanno impedito. Avremmo sicuramente lottato per il primo posto. Nel girone di ritorno abbiamo fatto anche più punti del Potenza e questo significa che avremmo meritato anche di più del terzo posto.” Il protagonista di giornata è Stefano D'Agostino che con questa tripletta raggiunge quota 13 reti con la maglia del Taranto che sommate alle 9 messe a segno con quella del Campobasso fanno 22 gol stagionali: “ Sicuramente sono contento di quanto fatto in questa stagione ma la soddisfazione più grande è aver trovato questo gruppo che è una vera e propria famiglia, sono orgoglioso dei miei compagni.” Per quanto riguarda le reti di oggi penso che la prima sia stata fortunosa, mentre il secondo è stato un bel gol. Il rigore ha poi chiuso la partita. Non so se sia uno svantaggio giocare i play-off fuori casa, io li ho disputati da quinto eliminando proprio il Taranto con il Fondi. Ci sono tanti stimoli che si attivano anche giocando fuori casa, noi andremo ad Altamura per vincere, faremo la nostra partita. Stiamo cercando di mettere in condizione la società di poter disputare un campionato diverso da questo. Poi spetterà a loro quale strategia attuare. Io so con certezza che vorrei rimanere a Taranto. Ora non posso firmare nessun contratto ma a tempo debito ci incontreremo con la società. Come me diversi miei compagni vogliono proseguire in questa avventura, si è creato un grande gruppo, con i giusti accorgimenti potremmo dire la nostra sia in serie D che in C. “

 

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