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Giornale di Taranto - PROFESSIONI - Le dodici proposte dei dottori commercialisti tarantini all'assemblea degli Stati generali
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Giovedì, 15 Febbraio 2018 12:03

PROFESSIONI - Le dodici proposte dei dottori commercialisti tarantini all'assemblea degli Stati generali In evidenza

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Il Consiglio dell’Ordine di Taranto, insieme agli altri 130 consigli territoriali d’Italia, ha partecipato alla assemblea degli “STATI GENERALI DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI” che si è tenuta a Roma il 13 febbraio 2018. All’evento sono anche intervenuti i rappresentanti  delle maggiori formazioni politiche in competizione per le prossime elezioni del 4 marzo p.v..

Nella brillante relazione del Presidente del C.N. Massimo MIANI, sono state illustrate le “dodici proposte per una professione migliore” elaborate e condivise dalla Governance nazionale di Categoria:

  1. Fatturazione elettronica come opportunità e non come obbligo;

  2. Gradualità nell’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica tra privati;

  3. Istituzione di un’Autorità indipendente di garanzia del Contribuente;

  4. Rinuncia ad utilizzare norme anti evasione o elusione come coperture preventive;

  5. Inclusione di imprese e professionisti nelle commissioni che redigono rapporti fiscali;

  6. Semplificazione degli adempimenti formali imposti dalla normativa antiriciclaggio, con particolare riguardo agli studi professionali di minori dimensioni;

  7. Riconoscimento legale delle aree di specializzazione professionale;

  8. All’introduzione della norma sull’equo compenso deve seguire una revisione dei parametri ministeriali previsti dal DM 140/2012 secondo criteri maggiormente idonei a remunerare adeguatamente le prestazioni professionali, anche in relazione alle funzioni svolte a tutela della fede e dell’interesse pubblico;

  9. Maggiore diffusione della cultura dei controlli del collegio sindacale;

  10. Limitazione delle responsabilità del Collegio sindacale mediante ancoraggio della medesima all’effettivo contributo svolto nella causazione del danno;

  11. Attribuzione al CNDCEC della delega per la gestione del registro dei revisori legali e del registro del tirocinio attraverso la stipula di una convenzione con il MEFG ai sensi dell’art. 21 D. Lgs. 39/2010;

  12. Iscrizione dei Commercialisti presso l’Organismo dei Consulenti Finanziari (OCF) nella sezione dei Consulenti Finanziari Autonomi previo superamento di una prova valutativa semplificata.

“Si tratta, in sostanza - afferma Cosimo Damiano Latorre, presidente dell’Ordine tarantino -   di proposte per semplificare i rapporti tra fisco e contribuente e per migliorare la Professione di Commercialista ed Esperto Contabile. Dette proposte hanno ricevuto il consenso unanime dell’assemblea, sottolineato da un interminabile applauso al presidente Miani durato oltre  6 minuti: esse fotografano esattamente lo stato attuale della professione e di quello che occorre per renderla migliore nell’interesse del paese. Un conto è raccontarlo … e un conto è essere stato presente a detta grandissima manifestazione”.

Non solo la categoria, ma anche i “politici” intervenuti hanno condiviso tutte e 12 le proposte o al più le hanno ritenute di assoluto buonsenso e in ogni caso percorribili.

Grande entusiasmo ha caratterizzato i partecipanti all’incontro, che ha ribadito l’orgoglio di essere commercialisti.  Uniti e compatti  i 131 consigli degli Ordini territoriali d’Italia hanno chiesto in sintesi  al governo attuale e futuro, qualunque esso sarà,  tre punti di attenzione inderogabili per la categoria (come è risultato anche attraverso una apposita app gratuita riservata ai partecipanti “Commercialisti”): RISPETTO – ASCOLTO – CRESCITA . ”Ieri – conclude Latorre -  abbiamo dato una bellissima immagine della categoria al nostro amato paese Italia”.