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Giornale di Taranto - ILVA/ Fiom Cgil "l'amianto va smaltito, non possiamo aspettare fino al 2023", Emiliano "decarbonizzazione, adesso bisogna agire"
Lunedì, 13 Novembre 2017 09:20

ILVA/ Fiom Cgil "l'amianto va smaltito, non possiamo aspettare fino al 2023", Emiliano "decarbonizzazione, adesso bisogna agire" In evidenza

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La questione Ilva tiene banco in Italia  e all’estero. Alla vigilia del nuovo confronto presso il Ministero dello Sviluppo economico sui contenuti del Pianto Industriale dell’acquirente Am InvestCo, dal mondo politico e sindacale arrivano messaggi, ammonimenti, richieste e proposte che dovranno necessariamente entrare a far parte della trattativa.

A scendere in campo con una richiesta specifica che riguarda lo stabilimento tarantino è la Fiom Cgil. Il sindacato mette in evidenza una delle tante situazioni esplosive sotto il profilo ambientale, quella dell’amianto. Al momento la quantità da smaltire è pari a ben 3750 tonnellate, a fronte delle 1750 già eliminate. La Fiom ritiene improcrastinabile che si proceda subito. Durante l’incontro romano di domani chiederà la modifica dell’art 13 del Dpcm che prevede che lo smaltimento avvenga entro il 23 agosto del 2023 e la contestuale apertura di un tavolo tecnico specifico che prenda in esame la problematica.

Sul fronte della trattativa che si sta sviluppando su vari piani, va segnalato che Cgil,Cisl e Uil hanno giudicato positivo il confronto avviato con il viceministro dello Sviluppo Economico Teresa Bellanova.

Intanto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano è tornato a parlare di decarbonizzazione e quindi di Ilva in occasione del forum internazionale sul cambiamento climatico a Bonn, in Germania.

 

“Senza decarbonizzazione dell’Ilva non ha alcun senso la strategia energetica nazionale che è stata presentata dal governo giorni fa- ha detto Emiliano- è bene che tutti sappiano che l’Ilva di Taranto e la centrale Enel di Cerano, entrambe localizzate in Puglia, rappresentano il 90 per cento della produione  carbone italiana. Ed è per questo che la Regione Puglia incalzerà senza sosta il Governo nazionale per essere coerente tra ciò che dice e ciò che fa. Il processo di de carbonizzazione di Ilva è centrale di cerano- ha sottolineato il presidente della Regione Puglia è concreto e realizzabile grazie all’arrivo in Puglia di enormi quantitativi di gas. Di fronte a queste evidenze adesso bisogna agire.”