Stampa questa pagina
Domenica, 06 Ottobre 2013 16:54

Taranto perde a Brindisi pe 2 a 0. Un'altra sconfitta dopo quella di domenica scorsa. Che farà il Presidente Nardoni? In evidenza

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)
"Rispettate i nostri colori" hanno urlato nei minuti finali i tifosi del Taranto conseguenza di una prestazione scialba e deludente della squadra rossoblu' nella partita vinta dal Brindisi con un secco 2 a 0. Un Taranto nervoso con lacune molto gravi soprattutto in difesa ed a centrocampo tanto che il risultato finale non fa una grinza. Fischi al mister Maiuri soprattutto dopo la sconfitta in casa di domenica scorsa in casa contro la Turris. Il Brindisi ha meritato la vittoria con un prestazione eccellente che visto la squadra biancoceleste vincere ma con grinta e voglia di giocare, riscattando la sconfitta dei sette giorni prima. "Con questa vittoria abbiamo dimostrato di essere una grande squadra" - ha commentato alla fine del match il giocatore brindisino Gambino. Tremila spettatori alla Stadio Franco Fanuzzi di Brindisi di cui mille quelli rossoblù che hanno assistito ad un derby a senso unico e che, come detto, al termine dell'incontro hanno contestato la squadra e l'allenatore la cui permanenza si fa veramente dura dopo due sconfitte consecutive, ma soprattutto con una formazione che non ha mostrato attributi. Peraltro la situazione in classifica si fa difficile con il Taranto che si trova in una posizione medio bassa, già a 8 punti dalla prima in classifica che è la casertana Marcianise seguita dalla Turris con 13 punti. Nel finale espulso anche il Medico sportivo tarantino Petrocelli. Non sarà molto contento il Presidente Nardoni che già dopo la sconfitta interna di domenica scorsa aveva fatto sentire la voce grossa durante la settimana richiamando la squadra ad un maggiore impegno che invece non c'è stato nella partita persa con il Brindisi. Una formazione costruita con grande entusiasmo che sta mostrando tutti i suoi limiti e su cui occorrerà intervenire con urgenza per non andare oltre.
Ultima modifica il Domenica, 06 Ottobre 2013 17:16
Giornalista1

Ultimi da Giornalista1