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Lunedì, 23 Ottobre 2017 00:39

CALCIO - Taranto, Palumbo e Ancora griffato la prima vittoria esterna. Francavilla in Sinni battuto ma mister Cazzarò resta in silenzio In evidenza

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di Andrea Loiacono

 

Un Taranto ridotto all'osso a causa degli abbandoni avvenuti in settimana da parte di Scoppetta, Pantò e Savanarola si presenta allo stadio “Fittipaldi” di Francavilla in Sinni con la necessità di centrare la prima vittoria esterna stagionale. Fino ad oggi infatti i rossoblù hanno sempre perso nelle precedenti gare esterne. Mister Cazzarò lascia immutati schieramento e uomini che hanno sconfitto il Picerno e affida le chiavi della manovra a Marian Galdean. Quest'ultimo sarà uno dei migliori in campo insieme all'ex di turno Cristiano Ancora. Di fronte, il Francavilla in Sinni che attraversa un momento delicato con soli 6 punti in classifica e che deve fare a meno di Volpicelli per squalifica, bomber della squadra lucana con 7 reti. Nel Taranto inizialmente ancora panchina per Pera, con Aleksic alla caccia del gol dell'ex. Ma è il Francavilla a partire più forte e a comandare il gioco per i primi 15'. Il Taranto si difende con ordine e affida alle geometrie di Galdean e ai guizzi di Aleksic il pallino del gioco. Al 25' Ancora suona la carica per i suoi con una conclusione che termina alta. Si tratta del preludio al gol che giunge alla mezz'ora. Ancora salta un uomo sulla fascia destra, entra in area e crossa rasoterra per l'under Palumbo, che si inventa un colpo di tacco che spiazza l'estremo difensore rossoblù di casa. Il Taranto non contento del vantaggio continua a gestire il gioco e a collezionare calci d'angolo. Sugli sviluppi di uno di questi corner, D'Aiello stacca di testa ma la sua conclusione colpisce la traversa e torna in gioco verso Miale che da due passi spedisce sul fondo. Si va a riposo con il Taranto meritatamente in vantaggio. Da segnalare la presenza di una cinquantina di sostenitori ionici giunti dalla Puglia.

 

La ripresa parte senza cambi. Il Francavilla prova a reagire con Nicolao, che dai 25 metri scaglia un tiro che termina alto sulla traversa. Dopo qualche minuto è Del Prete a cercare di impensierire Pellegrino con un colpo di testa angolato. Pellegrino però si supera e mantiene inviolata la sua porta. Come accaduto nel primo tempo, ad una partenza a razzo del Francavilla fa seguito una risposta veemente del Taranto che con Aleksic di testa va vicino al raddoppio. Seconda rete che giunge al 21' con un'azione magistrale avviata dalla difesa. Aleksic riceve palla sulla fascia e corre in velocità per poi servire Ancora. L'ex attaccante di Brindisi e Nardò entra in area e fulmina il portiere avversario. Da questo momento in poi la partita cala di interesse con il Taranto intento ad amministrare il risultato. C'è tempo per l'ingresso in campo di Pera che sostituisce lo stesso Ancora, che esce tra gli applausi del pubblico presente. Il triplice fischio dopo 5' di recupero sancisce una preziosa vittoria per i rossoblù che danno un calcio alla crisi tecnica che li attanagliava qualche settimana fa.

 

Al termine dell'incontro Mister Cazzarò ha preferito non rilasciare dichiarazioni. A parlare in casa Taranto è stato uno dei protagonisti di giornata, Cristiano Ancora: “Sono contento per l'assist a Palumbo del primo tempo e per la rete realizzata oggi. In questo periodo ho sofferto un po' quando la rete non arrivava ma sono soddisfatto della mia prestazione. Il mister mi chiede di giocare in posizione avanzata e io mi metto a disposizione del gruppo. Eravamo reduci da un periodo difficile e questo risultato ci dà autostima per il futuro. Per vincere in serie D bisogna correre e lottare. Questi sono tre punti che ci danno fiducia; siamo partiti soffrendo ma poi, dopo aver trovato la rete, abbiamo saputo reagire conquistando una vittoria importante. Ritengo che anche saper soffrire sia una qualità. Adesso non dobbiamo pensare alle primissime posizioni ma concentrarci sul Nardò, poi vedremo dove saremo a maggio. Il tempo per recuperare in classifica c'è ma dovremo farlo gara dopo gara.”

 

Sicuramente non si aspettava un match così ricco di emozioni Vittorio Palumbo che con il suo tacco ha sorpreso tutti, forse anche un po' se stesso: “In occasione della rete ho avuto il merito di trovarmi nel posto giusto. Si tratta di un movimento che spesso provo in allenamento e per fortuna oggi è andata bene. Fino a qualche settimana fa gli episodi ci giravano contro; ora invece raccogliamo i frutti del nostro lavoro. Sono contento soprattutto per aver ripagato la fiducia che il mister mi ha concesso. Spero di poter giocare allo Iacovone con una cornice di pubblico diversa rispetto alle scorse gare e di fare bene in questa piazza così prestigiosa.”

 

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