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Giornale di Taranto - IMMIGRAZIONE - Il Comune di Statte firma il protocollo per l'utilizzo di cittadini stranieri
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Lunedì, 04 Luglio 2016 19:09

IMMIGRAZIONE - Il Comune di Statte firma il protocollo per l'utilizzo di cittadini stranieri In evidenza

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L’emergenza immigrazione il Comune di Statte la affronta in maniera produttiva e con senso civico e umanitario. L’ente guidato dal Sindaco Franco Andrioli ha infatti firmato ieri mattina il primo protocollo territoriale con la Prefettura di Taranto per il servizio civico di circa una ventina di immigrati ospiti di strutture d’accoglienza proprio nel comune di Statte.

Si tratta di un servizio che mira a dare un senso alla permanenza di questi cittadini stranieri spesso frustrati dalla mancanza di attività quotidiane e che hanno l’obiettivo di creare un vero inserimento sociale e insieme un servizio alla comunità.

A partire dalla settimana prossima infatti – annuncia Andrioli – grazie al protocollo firmato ieri, venti giovani immigrati saranno inseriti nelle attività di pulizia e manutenzione del verde del territorio comunale.

Il servizio che non ha nessun costo per l’amministrazione in quanto rientrante nelle attività di accoglienza predisposte dalla Prefettura e dalle associazioni che si occupano del servizio, andrà a supportare e rafforzare le attività rese dalle aziende impegnate già in queste mansioni.

Venti ospiti delle strutture d’accoglienza sul territorio di Statte che insieme ai lavoratori delle società che già si occupano di questo potranno far fronte alla richiesta di maggiore pulizia delle vie del paese e le operazioni di taglio dell’erba potranno prevenire con successo il rischio incendi che ogni anno minaccia questo territorio.

Si tratta del primo Comune in provincia di Taranto che da il via a questa iniziativa che è anche di prevenzione.

Crediamo che la noia e l’inattività vadano prevenute esattamente quanto il rischio di sfruttamento di queste persone che se non adeguatamente impegnate potrebbero finire vittime di attività poco lecite – commenta ancora Andrioli – ecco perché la loro permanenza nel nostro Comune deve essere “utile” a tutti a noi e a loro.

I giovani cittadini stranieri dalla prossima settimana saranno avviati ad una piccola formazione dopodiché entreranno subito in azione.

Il progetto avviato dalla Prefettura di Taranto in collaborazione con le associazioni che si occupano di accoglienza prevede oltre le ore di impegno diretto sul campo anche un laboratorio creativo per il riutilizzo dei materiali di scarto per la produzioni di piccole opere artistiche.