Un nuovo tassello sé stato aggiunto al grande puzzle dell’USB. Infatti sabato scorso si è costituito il coordinamento provinciale USB del settore Vigilanza privata “Guardie Particolari Giurate”. Nel coordinamento sono stati eletti i signori Santino Ungaro, Michele Lanzillotta, Saverio Scalone, Sergio Pisani, Angelo De Maglie.
Il gruppo, fuoriuscito da altre organizzazioni sindacali (CGIL e Ugl), ha deciso di aderire all’Unione Sindacale di Base soprattutto a causa dell’atteggiamento complice del sindacalismo confederale storico che ha contribuito, con i vari governi, a distruggere lo stato sociale e ridurre al minimo i diritti acquisiti in decenni di lotte politiche e sindacali. Un sindacalismo oramai complice di un sistema che non prevede più al centro del progetto le persone, ma ha relegato le stesse a strumento di produttività per il sistema capitalistico.
Nello specifico del settore “Guardie Particolari Giurate” a Taranto emerge la contraddizione di una città ad alto rischio criminalità e l’atteggiamento di alcune società di vigilanza, come per esempio la “VIS”, che obbligano i propri dipendenti a svolgere pattugliamenti e controlli notturni con un solo operatore.
Come si può pensare di garantire la sicurezza dei dipendenti lasciandoli soli ad effettuare pattugliamenti e controlli in una città dove rapine, sparatorie e furti sono tristemente all’ordine del giorno (così come testimoniano i diversi blitz effettuati negli ultimi tempi)?
Il tema della sicurezza degli operatori è il primo obiettivo che il coordinamento USB GPG affronterà nelle prossime settimane.