Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - LAVORO - Conad Adriatico promuove sviluppo anche in Puglia e Basilicata. In cantiere 63 nuove aperture
×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 170

Venerdì, 20 Maggio 2016 19:08

LAVORO - Conad Adriatico promuove sviluppo anche in Puglia e Basilicata. In cantiere 63 nuove aperture In evidenza

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)

Un investimento di 32 milioni di euro entro la fine del 2017 per crescere nel territorio, con un occhio attento all’occupazione e un forte impegno a sostenere consumi e produzioni locali. Sono i punti qualificanti del piano finanziario di sviluppo 2015-2017 di Conad Adriatico, una delle sette cooperative associate in Conad, che ha messo in cantiere 63 aperture tra Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata e 2 distributori di carburanti.

In Puglia e Basilicata Conad Adriatico ha chiuso il 2015 con un fatturato di 283,4 milioni di euro (268,2 in Puglia e 15,2 in Basilicata), realizzato con 128 punti di vendita (3 Conad Ipermercato, 1 Conad Superstore, 28 Conad, 73 Conad City, 5 Margherita, 16 Todis, 2 L’Alimentare) che danno lavoro a 1.141 addetti (1.077 in Puglia e 64 in Basilicata).

Per il 2016 le nuove aperture in programma dovrebbero portare il fatturato a 331,4 milioni di euro.

Potenziate anche le attività promozionali che hanno prodotto convenienza ai clienti per 102,6 milioni di euro, mentre i buoni spesa (che hanno preso il posto dei cataloghi premi) hanno prodotto benefici per 739 mila euro. Il paniere di prodotti Bassi&Fissi – aggiornato ogni quattro mesi – ha rappresentato complessivamente il 4,5 per cento delle vendite dei punti di vendita. Risultati a cui ha contribuito il prodotto a marchio Conad, che in Puglia rappresenta il 14,7 per cento delle vendite e in Basilicata il 16,6 per cento. Inoltre, con le parafarmacie la cooperativa ha assicurato ai clienti un risparmio di 343 mila euro.

“Sono risultati che dipendono in larga misura dalla distintività del nostro fare business, dalla professionalità e competenza dei nostri soci imprenditori, sempre più integrati nelle comunità in seno alle quali operano”, sottolinea il direttore generale di Conad Adriatico Antonio Di Ferdinando. “Lavoriamo per migliorare la qualità, la competitività e puntiamo a rafforzare l’efficienza e la funzionalità dei nostri punti di vendita: ci aiuterà a contenere i costi e recuperare risorse da trasformare in benefici per i nostri clienti”.

Essere parte integrante di comunità significa anche essere di sostegno a quelle economie che vedono nella grande distribuzione l’occasione di affacciarsi a mercati che superano la soglia della dimensione locale. Assieme a 213 fornitori pugliesi e lucani Conad Adriatico ha sviluppato nel 2015 un fatturato di 58,8 milioni di euro, con una ricaduta positiva resa possibile dalla collaborazione con tante aziende capaci di produzioni d’eccellenza e dal buon rapporto con le istituzioni locali.

I dati registrati in Puglia e in Basilicata confermano il buon andamento generale e la solidità della cooperativa in tutte le regioni in cui opera con i propri soci e le proprie insegne: 962,8 milioni di euro, in crescita del 4 per cento rispetto al 2014. Meglio ancora dovrebbe andare l’anno in corso, con un fatturato stimato a 1,07 miliardi di euro realizzato con 385 punti di vendita, anche se nei primi quattro mesi dell’anno in corso l’andamento dei consumi è improntato al segno negativo, soprattutto al Sud Italia, mentre il Nord riesce a arginare in parte le perdite.

Ultima modifica il Sabato, 21 Maggio 2016 06:39