LA CONFCOMMERCIO CHIEDE L’ACCESSO AGLI ATTI.
Il decreto regionale - del Presidente di Giunta- di nomina del nuovo Consiglio della Camera di commercio di Taranto apparirebbe‘ afflitto da insanabili illegittimità’, per tali motivi Confcommercio Taranto farà ricorso all’autorità giudiziarisdizionale. E’ del 21 gennaio scorso, intanto, la richiesta di accesso agli atti, inoltrata alla Regione Puglia ed alla Camera di commercio di Taranto.
Il decreto, come si legge nella richiesta di accesso agli atti, formulata dal legale dell’Associazione: si fonderebbe‘su dati istruttori, consacrati nei suoi allegati, non corrispondenti a quelli reali ed effettivi’; tale erroneità dei dati, se confermata dalla lettura degli atticomporterebbe ‘una illegittima individuazione delle organizzazioni imprenditoriali o loro raggruppamenti tenuti a designare il numero dei componenti del Consiglio della Camera di commercio’.
La Regione Puglia ha immediatamente disposto la procedura di accesso agli atti amministrativi, differentemente dalla Camera di commercio che ad oggi, sebbene siano trascorsi più di 20 giorni, non ha ritenuto di dover accogliere la richiesta.
La presa visione della documentazione inoltrata dall’Ente camerale alla Regione Puglia avrebbe già in parte confermato alcuni dubbi avanzati da Confcommercio. Sarà fondamentale poter accedere alla visione di tutti gli atti istruttori (inerenti il numero delle imprese, i numeri dei dipendenti, etc.), in possesso della Camera di commercio, in base ai quali sono stati comunicati i dati utilizzati dalla Regione per formulare il decreto di nomina dei componenti del Consiglio camerale. L’auspicio ora, che i tempi della Camera di commercio consentano l’accesso agli atti in un periodo ragionevole, considerato i pochi mesi di vita che il rinnovato Consiglio ha davanti a se prima di essere sciolto per l’accorpamento con Brindisi, così come imposto dalla legislazione di riforma delle Camere di commercio.
Intanto lunedì 15 febbraio, alle ore 10.30, il rinnovato Consiglio della Camera di commercio di Taranto terrà la sua prima seduta ed in tale occasione si dovrà procedere alla elezione del presidente. Confcommercio – alla quale la conta dei numeri ha assegnato quattro seggi per il settore del commercio - sarà presente con i suoi consiglieri, e per la prima volta nella storia della Camera di commercio di Taranto il settore del turismo, da sempre in capo a Confcommercio cui fanno riferimento la maggior parte delle imprese del settore, sarà rappresentato – fatto anomalo che si commenta da se- da un componente dell’artigianato.
Nell’attesa di poter sciogliere i dubbi, l’auspicio: di poter confermare piena fiducia agli organi dirigenziali della Camera di commercio, tenuti a garantire la funzione super partes dell’Ente rispetto alla composizione del nuovo Consiglio; di vedere cancellati i dubbi avanzati dalla Associazione, onde poter avviare nella massima serenità il nuovo percorso camerale. Un “percorso nuovo” in tutti i sensi, in cui prevalga, rispetto al recente passato, una diversa visione della funzione della Camera di commercio; un luogo di reale programmazione delle politiche economiche a favore delle imprese. Una Camera di commercio che eserciti a pieno la sua funzione di ente di promozione economica e di sviluppo del sistema delle imprese e dell’economia territoriale, facendo sintesi e conciliazione di tutti i settori dell’economia. E’ con un rinnovato – in tutti i sensi- Consiglio camerale che Confcommercio auspica di poter avviare un nuovo percorso di confronto e di collaborazione.