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Giornale di Taranto - Taranto/ Ilva, si rafforza il fronte delle adesioni alla manifestazione del 10 febbraio
Domenica, 07 Febbraio 2016 18:21

Taranto/ Ilva, si rafforza il fronte delle adesioni alla manifestazione del 10 febbraio In evidenza

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Ilva, con l'approssimarsi della data della protesta, si rafforza il fronte delle adesioni. 

L’USB dice si allo sciopero e alla manifestazione del 10 febbraio prossimo. “La partecipazione di Usb  vuole essere un chiaro segnale di ricerca dell’unità sindacale e soprattutto il tentativo di dare una scossa in positivo alla infinita frammentazione di cui questa città soffre e in cui il governo sguazza – commenta Francesco Ruzzo, dirigente provinciale al termine del direttivo che si è tenuto ieri mattina -. Mentre a Taranto si continua a litigare su cosa sia giusto fare, la fabbrica cade a pezzi, l 'indotto o quel che resta di esso, sta collassando e il futuro che si prospetta è tutt'altro che roseo, bonifiche e salute sono state cancellate dalle priorità. Il governo con l'ultimo decreto ha semplicemente detto che non ci sono garanzie per le  bonifiche e per la salute, che  non si attuerà l' ambientalizzazione e nessuna garanzia occupazionale, ignorando tutte le posizioni di chi sostiene la Nazionalizzazione - riconversione,  la privatizzazione, fino ad arrivare a coloro che sostengono  la chiusura. Per tutti questi motivi saremo presenti al corteo silenzioso che muoverà dal ponte di pietra fin sotto la Prefettura senza nessun blocco e senza creare nessun disservizio alla città,  ma facendo capire con un rigoroso silenzio che siamo parte integrante della città e non antagonisti ad essa – va avanti Rizzo -.  Al Prefetto consegneremo un documento in cui rimarcheremo la contrarietà e le contraddizioni contenute nell’ ultimo decreto. Auspichiamo che questo possa essere il primo passo per riavviare un dialogo corretto con il mondo politico-istituzionale,  dell' associazionismo e sindacale che a Taranto manca da troppo tempo e che finora ha permesso al Governo di prendere decisioni senza tener conto delle voci in campo e soprattutto della città”.

Intanto, nel pomeriggio di sabato e nella tarda mattinata di oggi il coordinatore provinciale USB Francesco Rizzo ha incontrato la console della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Amarilys Gutierrez Graffe, che ha voluto visitare la sede Usb a Taranto esprimendo solidarietà ai lavoratori e ai cittadini di Taranto e garantendo la propria partecipazione al convegno Nazionale sull'Ilva che Usb organizzerà nelle prossime settimane.

I coordinamenti sindacali CGIL – CISL - UIL di tutte le categorie interessate alla vertenza ILVA Taranto ed Indotto ILVA Taranto,  fanno sapere che allo sciopero aderiscono anche i lavoratori del comparto Pubblici Esercizi settore Mense e Pulizie e Multiservizi .

"Condividere obiettivi comuni-  si legge in una nota- Ambientalizzazione Ilva, Bonifiche del territorio, Salvaguardia dei livelli occupazionali diretti ed indotto sono le motivazioni per cui queste organizzazioni sindacali hanno deciso di proclamare una giornata di sciopero.

        Lo sciopero si  articolerà in un corteo con presidio davanti alla Prefettura di Taranto.