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Giornale di Taranto - Taranto/ Incontro-dibattito alla Mondadori. La direttrice traccia i programmi :"Renderemo il Museo fruibile a tutti"
Sabato, 23 Gennaio 2016 07:28

Taranto/ Incontro-dibattito alla Mondadori. La direttrice traccia i programmi :"Renderemo il Museo fruibile a tutti" In evidenza

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ALLA LIBRERIA MONDADORI LA DIRETTRICE DEL MARTA' EVA DEGL' INNOCENTI: "RENDEREMO IL MUSEO FRUIBILE A TUTTI. SONO IN PROGRAMMA PROGETTI ED EVENTI. FONDAMENTALE SARA' LA COLLABORAZIONE CON UNIVERSITA' E ASSOCIAZIONI TARANTINE".

 

Un dibattito tra studiosi dell'archeologia, appassionati, massime rappresentanze della realtà museale  e cittadini  si è svolto  all'interno della libreria Mondadori  in via De Cesare  nel centro della città di Taranto.  A rappresentare il  Museo Nazionale Archeologico Marta di Taranto era presente la Dott.ssa Eva Degl'Innocenti, archeologa toscana, specializzatasi in archeologia a Pisa e già direttrice dal duemilatredici del Servizio dei Beni Culturali del Museo Coriosolis in Bretagna. Tema dell'incontro è stato il Museo di Taranto, la sua memoria storica contraddistinta dagli Ori e dai reperti conservati al suo interno, con uno sguardo al futuro indispensabile per individuare le linee guida da seguire per una città, quella ionica, che vuole recitare un ruolo da protagonista. All'incontro, moderato per l'occasione dal giornalista Marcello De Stefano hanno preso parte l'assessore alla Cultura e agli Spettacoli, il prof. Mino Ianne e l'editore Prof. Piero Massafra.  Nel corso della serata la direttrice,  che ha ricevuto l'incarico la scorsa estate vincendo il bando Internazionale del  del Mibact  ha esposto quelle che saranno le iniziative nonchè le modalità  di conservazione, fruizione e divulgazione  delle opere d'arte presenti all'interno del più importante Museo della Magna Grecia.

Taranto Centro turistico di propulsione:  " La Regione Puglia possiede attualmente l'unico distretto creativo d'Italia. Taranto, nei prossimi anni dovrà essere valorizzata ancora di più come centro di propulsione turistico ed economico.  Per far si che questo accada l'archeologia dovrà essere il motore trainante. Allo stesso tempo- ha proseguito la dott.ssa Degl'Innocenti  una realtà da non sottovalutare è rappresentata dai teatri. A Taranto esistono teatri che andranno rinforzati e rinfoltiti, ma sono certa che questa città non abbia nulla da invidiare, ad esempio, rispetto ai maggiori centri della Toscana.

Ora il Marta ha la sua autonomia. Allestimento secondo piano in dirittura d'arrivo.

"Il progetto di  completamento del secondo piano del Museo già avviato grazie alla Soprintendenza dei Beni Archeologici sta per essere portato a termine. Prossimamente completeremo l'allestimento di  questi spazi. Al suo interno vi sono opere d'arte risalenti ad una fascia temporale molto vasta che parte dal Neolitico per giungere alla metà del IV secolo Avanti Cristo. Devo inoltre esprimere il mio orgoglio e la mia soddisfazione per l'attenzione dimostrata dal Governo centrale nei confronti del Marta.  Il nostro Museo è stato infatti inserito, assieme ad altri nove Istituti diffusi sul territorio nazionale nella nuova lista dei Super Musei da parte del Ministro dei Beni e delle attività culturali Dario Franceschini,  il quale ha dato così inizio alla seconda fase della riforma dei beni culturali. Questo è stato possibile - ha aggiunto la Dott.ssa Degl'Innocenti in quanto il Museo possiede un potenziale di crescita di notevole interesse. La riforma ha fatto si che si potesse finalmente avere un'autonomia finanziaria. Questo è un aspetto da non tralasciare; il rilancio del Turismo e dell'arte a Taranto passa anche attraverso i fondi provenienti dal Ministero".

Autonomia finanziaria dunque; a tal proposito sarà necessaria un'oculata  gestione degli introiti e dei ricavi. Ecco il pensiero dell'archeologa nativa di Pistoia:

"I ricavi del Museo non deriveranno solo dalla vendita dei tagliandi bensì da una serie di eventi che organizzeremo seguendo il modello dei  Musei internazionali più importanti. Basti pensare a come l'arte e la cultura della Magna Grecia attirino un gran numero di turisti americani e cinesi. Vogliamo instaurare delle collaborazioni con le  numerose imprese e associazioni che operano sul nostro territorio con abnegazione. Tali eventi non riguarderanno, però, soltanto l'archeologia. Grazie all'Architetto Augusto Ressa abbiamo presentato al Mibact un progetto per realizzare all'interno del nostro Museo un caffè letterario e una galleria d'arte che possano renderlo uno spazio visitabile ogni giorno della settimana. In questo modo esso diventerà sempre più un luogo di coesione sociale. E' nelle nostre intenzioni anche quella di realizzare un Book-shoop  per fare del museo un luogo di marketing culturale.

Valorizzazione fa rima con fruizione:

"Per poter valorizzare i nostri prodotti è necessario che essi siano facilmente fruibili. I due concetti sono strettamente correlati fra loro; predisporremo una programmazione culturale invernale  con la creazione di eventi per tutti. In questo modo le famiglie ed i propri figli potranno sentirsi partecipi della vita del Museo, sentirlo proprio. A proposito del concetto di fruizione, spetterà a noi rendere accessibili le nozioni all'utenza garantendo quattro livelli di informazione: i primi due saranno rivolti ai neofiti e a coloro che già possiedono una conoscenza di base; il terzo riguarderà archeologici, architetti ed esperti del settore, mentre la quarta fascia sarà dedicata ai più piccini, senza dimenticare le persone diversamente abili.

Museo, Università e Musica assi portanti. Stampanti tridimensionali per gli Ori di Taranto.

"Il nostro desiderio  è quello di stipulare con le Università pugliesi  delle convenzioni a tutto tondo. Sono convinta che l'integrazione degli studenti in una cooprogettazione Università-Marta sia indispensabile. In questo momento abbiamo bisogno di digitalizzare  il museo per garantire ai beni  presenti al suo interno una corretta conservazione. E' stato presentato a tal proposito un progetto PON. Saranno messe a disposizione dei turisti delle stampantitridimensionali che consentiranno di  stampare, ad esempio,  gli Ori di Taranto uno fra i tanti fiori all' occhiello del Marta. Tutto questo sarà possibile potenziando la comunicazione grazie alla realizzazione di un nuovo sito internet che possa coordinare l'immagine del Museo nei confronti dell'utenza. A proposito di comunicazione, nessuno stile comunicativo verrà tralasciato. Abbiamo intenzione di rinsaldare il rapporto con l'arte musicale. Per far questo è stata firmata una convenzione con l'Associazione "Domenico Savino" che ha già portato all'organizzazione del concerto del pianista di fama internazionale Joao Carlos Parreira svoltosi venerdì quindici gennaio. Andremo avanti,  organizzando ogni Domenica mattina esibizioni di artisti di fama internazionale alle quali si alterneranno di volta in volta,  concerti di giovani talenti. In occasione di questi  appuntamenti verranno offerti degli aperitivi da parte di aziende locali. Parte integrante di questo progetto sarà naturalmente l'Istituto Musicale Giovanni Paisiello di Taranto." In conclusione della serata, il dott. Francesco Annicchiarico specializzato in marketing culturale ha mostrato e commentato ai partecipanti  un filmato  sulle origini dell' Antica Agorà di Taranto e sull'Acropoli, dimostrando come effettivamente lquest'ultima (attuale borgo antico) fosse un centro ricco di abitazioni e di vita,  protetta sia da un lato che dall'altro da due muri  che avevano la funzione di ripararla dalle intemperie del mare.  

 

Andrea Loiacono

 

 

 

Ultima modifica il Sabato, 23 Gennaio 2016 07:57