Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - CONFINDUSTRIA TARANTO/ SULL'EXPORT AZIENDE A CONFRONTO.
Domenica, 15 Novembre 2015 07:17

CONFINDUSTRIA TARANTO/ SULL'EXPORT AZIENDE A CONFRONTO. In evidenza

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)

 

Quali sono i requisiti fondamentali che un’azienda deve avere affinché possa aggredire i mercati internazionali, quali le regole da seguire e il miglior approccio da adottare nei processi di internazionalizzazione. Se ne è parlato ieri in un incontro organizzato da Confindustria Taranto nella sede di Euro Delta Srl, a Fragagano, presenti numerose aziende interessate a conoscere le esperienze vincenti – nel settore - di alcuni imprenditori appartenenti a settori diversi

Perfezionare un prodotto e lanciarlo sul mercato oppure studiare prima il mercato e testare il prodotto prima di definirlo? Partecipare alle fiere prima ancora di averle visitate oppure farsi un’idea preliminare per evitare mosse inutili?

Queste ed altre domande sono emerse ieri nel corso di un incontro organizzato da Confindustria Taranto nella sede della "Euro Delta srl" (a Fragagnano) nell'ambito delle iniziative sviluppate  direttamente sui territori.

Tema programmato, l'internazionalizzazione e quindi le eventuali difficoltà che un’azienda può incontrare – così come i vantaggi che può ottenere -  nell’approccio ai mercati.

Ad illustrare le proprie esperienze in merito alla piccola ma interessata platea di imprenditori presenti sono stati Angelo L’Angellotti (Zanzar Sistem), Luigi Sergi (Comes SpA), Guglielmo Donzella (Donzella), Mario De Iacovo (I.S.C.), Giuseppe Ancona (in rappresentanza del settore moda di Confindustria) e Michele De Pace (Feat Srl, delegato al marketing associativo).

Presenti all’incontro le aziende Wec Srl, Looxia Trading , Foel Srl, Saldotecnica, New Box, Saric, Calò Impianti, Md Service, Aessegi Srl, Tecnocamini Srl , BS salotti, Azienda Agricola Di Maggio, Vi.Sca.

Molto ampio e partecipato il dibattito sviluppatosi durante e dopo gli interventi, che ha focalizzato l’attenzione su aspetti da sempre fondamentali (la credibilità  e la “riconoscibilità” del prodotto, la conoscenza del mercato, la completezza della documentazione, il networking, ovvero l’importanza dei contatti e delle eventuali partnership) e su altri altrettanto rilevanti ma spesso non ritenuti –erroneamente - strategici (l’importanza di avere un interprete che parli la lingua specifica del paese di riferimento, la conoscenza delle regole fiscali ed amministrative di quel paese ed i molteplici cavilli della logistica).

Gli imprenditori che hanno raccontato le loro personali esperienze aziendali sui mercati hanno potuto contestualmente fornire anche un ampio spaccato dei piccoli accorgimenti da mettere “in valigia” prima di affrontare la sfida dell’export. Piccole (ma a volte grandi) accortezze preziosissime sia per chi per la prima volta si approccia ai mercati esteri sia per le aziende già internazionalizzate ma ancora in procinto di affacciarsi su altri mercati, a dimostrazione dell’evidenza che ogni paese estero ha le sue peculiarità ed ognuno differisce dall’altro per regole, comportamenti e più in generale “cultura” dell’accoglienza e del business.

L’incontro si è concluso con una serie di scambi “be to be” fra le imprese partecipanti.  I workshop itineranti di Confindustria proseguiranno nelle prossime settimane.