Stanno recitando la parte del leone affascinano quanti, e sono tantissimi, stanno visitando il padiglioni che, a Milano, ospita la Puglia all'Expo. Loro sono gli Ori di Taranto, i preziosi monili di età ellenistica, che dallo scorso 21 agosto - e fino al 28 - rappresentano la Puglia all'importante rassegna internazionale che chiuderà i battenti il prossimo 31 ottobre.
I quattro pezzi del corredo funerario di una fanciulla rinvenuto in una tomba nell'area dell'Arsenale militare nel 1912 (due orecchini, un bracciale, un anello e una collana) e la corona funeraria a foglie di quercia raccontano di una Taranto antica e nobile, capitale indiscussa della cultura. Questo grazie anche alla tecnologia eBeacon che, scaricando una semplice applicazione, permette ai visitatori di conoscere qualsiasi informazione sulla collezione completa degli Ori sia sul MarTa.
E a celebrare gli Ori in questi giorni ci stanno pensando Giovanni Guarino, della cooperativa teatrale Crest, che per tutto il giorno, all'interno dello spazio Puglia, sta portando in scena la performance teatrale "...e venne Falanto", e l'Orchestra Ico Magna Grecia che si esibisce sul palco di palazzo Italia. Due eccellenze tarantine - il Crest e l'Orchestra della Magna Grecia - che hanno voluto contribuire gratuitamente a far sì che Taranto fosse conosciuta anche per le sue qualità e non solo per l'inquinamento e le morti causate dalla grande industria. Ma non solo il Crest e l'Orchestra della Magna Grecia hanno contribuito gratuitamente consentendo all'assessorato all'Industria turistica e culturale della Regione Puglia di azzerare i costi della partecipazione all'Expo. Anche tre imprenditori tarantini hanno fornito gratuitamente il loro contributo come Salvatore Cuttano (Vis spa) che si è occupato del trasporto e della sorveglianza, Cinzia Casoni della Tema Group che ha assicurato il servizio antincendio, Gianfranco Zizzo (Sabacom spa) che ha fornito la tecnologia eBeacon. Sponsor dell'iniziativa anche la Confcommercio di Taranto con la sua sezione Orafi.
"La ratio che ci ha spinto a realizzare questa iniziativa - spiega l'assessore all'Industria turistica e culturale della Regione Puglia, Gianni Liviano - prende spunto dal fatto che i beni archeologici oltre che essere conservati vanno valorizzati e fatti conoscere. Abbiamo deciso di esporli all'Expo per provare a valorizzare una bellezza incredibile di cui la nostra comunità dispone e di raccontarla all'esterno nel tentativo di suscitare emozioni in modo da far venire, a quanta più gente possibile, la curiosità, la voglia e l'interesse di venire a Taranto per scoprire il resto della collezione. Il nostro obiettivo - aggiunge l'assessore Liviano - è quello di fare marketing territoriale, di far conoscere la città di Taranto oltre i confini regionali e di farlo attraverso un messaggio che trasmetta positività, sensazioni di bellezza, energie da profondere in un progetto più ampio di rivalutazione e rilancio della città dei due mari. Gli Ori sono valore in sé ma sono anche creazione di economia oltre che proposta educativa e cittadinanza attiva. Tutte le occasioni che si presenteranno per far meglio conoscere e appassionare a Taranto e alla Puglia saranno valorizzate nell'interesse collettivo".
Ha preso il via anche l’edizione 2015 del Concorso enologico nazionale dei vini rosati di Italia. Il concorso, promosso dall’assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, in partenariato con ministero delle Politiche agricole e forestali, Assoenologi, Accademia italiana della vite e del vino e Unioncamere Puglia, rientra nel progetto “Apulia Felix in masseria - Il Tratturo dell’olio e del Rosato”, una delle proposte con cui la Regione Puglia partecipa all’iniziativa “Expo e Territori”, dedicata alla scoperta delle eccellenze agroalimentari italiane e coordinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Politiche di Coesione.
L’evento celebra la migliore produzione italiana di vino rosato e consolida il rapporto tra questa specialità enoica e la Puglia, regione leader a livello nazionale che produce il 40% circa del vino rosato italiano. Alla conferenza stampa, in programma alle 11:30 presso la Sala Convivium del Padiglione “Vino - A Taste of Italy”, prenderà parte l’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo Di Gioia. Invitato a partecipare Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. E di vino si continuerà a parlare, nello stesso padiglione e nella Sala Symposium, alle 12:30 nel quinto incontro tematico dedicato alle bollicine di Puglia organizzato dall’Area Politiche per lo Sviluppo Rurale della Regione Puglia, con il supporto del Movimento Turismo del Vino Puglia e in collaborazione con Vinitaly International.
Nella superficie espositiva dedicata alla Puglia spazio alla promozione della sana alimentazione tra i giovani con la presentazione di “Cibopolis”, gioco digitale prototipale realizzato dalla Grifo multimedia s.r.l. e finanziato dalla Regione Puglia nell'ambito dei Living Labs 2020. Un modo tecnologico per seguire una corretta alimentazione ed uno stile di vita sano, attraverso un avatar che affronterà le diverse sfide del gioco.
