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Giornale di Taranto - Giunta regionale a Taranto/ Emiliano: "Elaboreremo un documento che risponda a tutti gli input ricevuti dalle 38 delegazioni"
Venerdì, 10 Luglio 2015 22:29

Giunta regionale a Taranto/ Emiliano: "Elaboreremo un documento che risponda a tutti gli input ricevuti dalle 38 delegazioni" In evidenza

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Cominciamo dalla fine. Dalle battute conclusive di una giornata lunghissima e convulsa. La giornata del debutto della Giunta regionale a guida di Michele Emiliano che per scelta dello stesso presidente ha fatto a Taranto il suo esordio. Ed era inevitabile che questa decisione dal forte significato simbolico, considerate le tante e drammatiche problematiche che affliggono la città, avvenisse in un clima particolare, che ad accogliere l'arrivo del presidente ci fossero cittadini arrabbiati e delusi, che sulle pareti degli edifici campeggiassero slogans contro l'Ilva e per il lavoro. Insomma, il clima era quello che ovviamente si respira in una città difficile e sofferente. Che ha tante, tantissime cose da dire, chiedere, rivendicare. Una buiona parte di queste sono state trasmesse al presidente e alla sua Giunta nel corso delle audizioni delle 38 delegazioni che a Taranto hanno incontrato il presidente della Regione Michele Emiliano e gli assessori, nel giorno dell'insediamento della giunta.  Al termine della serie di colloqui e prima del commiato il presidente ha tratto lesue conclusioni. "Siamo qui per lavorare - ha detto Emiliano - ciascuno deve utilizzare il ruolo che riveste per svolgere al meglio la sua funzione e dimostrare così quello che vale. Agli assessori, con questa giornata, vorrei trasmettere un metodo di lavoro, che si fonda in primo luogo sull'essere vicini ai sindaci, ai cittadini, ai territori. Bisogna essere concentrati sulle tante questioni da affrontare e non sottrarre tempo alla risoluzione dei problemi. I ruoli sono importanti nella misura in cui organizzano il lavoro e non tutelano le prerogative personali. Il modello al quale ci ispiriamo è quel meridionalismo pragmatico che richiama l'idea nazionale di Sturzo. Pensiamo che il Sud non abbia tutta le colpe e nemmeno che abbia subito solo ingiustizie, vogliamo partecipare alla soluzione dei nostri problemi. Come sempre ripeto quando vengo qui a Taranto, la comunità nel suo complesso deve riprendere in mano il proprio destino e realizzare i sogni e le strategie cui aspira. La giunta regionale intende applicare con grande umiltà e rigore il programma di governo, un programma fortemente legittimato perché viene dal basso, da un lungo processo partecipativo, riconosciuto e approvato da tutti i partiti della maggioranza. Il presidente della regione una volta eletto rappresenta tutta la regione, non solo una parte. É un ruolo che, come prevede l'articolo 97 della Costituzione, intendo svolgere con imparzialità. Questo esecutivo da oggi dovrà lavorare senza sosta. Fondamentale sarà il ruolo dei consiglieri regionali - e ringrazio tutti i presenti della maggioranza e dell'opposizione - senza i quali sarà impossibile attuale la rivoluzione prevista nel nostro programma. A cominciare dal cambio dello statuto per quanto attiene la parità di genere che attualmente non è garantita". "Sulla base di tutto quanto è stato registrato nella seduta odierna - ha concluso Emiliano - la giunta elaborerà un documento di indirizzo sulla provincia di Taranto e il relativo cronoprogramma, che dia una risposta a tutti gli input ricevuti. L'assemblea odierna rappresenta solo l'inizio di un dialogo che proseguirà per tutto il corso della legislatura". La giornata è stata seguita in diretta streaming da circa tremila persone.