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Giornale di Taranto - PROCESSIONI - Misteri: 32mila euro per Gesù morto e 30mila 500 euro per l'Addolorata. Sdanghe del Giovedì santo a 50mila euro
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Domenica, 29 Marzo 2015 22:42

PROCESSIONI - Misteri: 32mila euro per Gesù morto e 30mila 500 euro per l'Addolorata. Sdanghe del Giovedì santo a 50mila euro In evidenza

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Lì dove tutto ha avuto inizio. La processione dei Sacri Misteri torna in cittàvecchia, nel cuore di Taranto, dove l'attesa si fa bella. Duecentocinquanta,  un numero che rimarràper sempre scritta sulle pagine del diario di una cittàbimillenaria che con la sua storia ha sempre fatto a pugni quasi a vergognarsene. Duecentocinquanta, gli anni trascorsi da quel 4 aprile 1765 quando don Francesco Antonio Calòdecise di donare alla confraternita del Carmine le statue di Gesùmorto e dell'Addolorata. Sessantacinque anni dopo la loro realizzazione, in una bottega napoletana. A commissionarle il fratello di suo nonno. Quel don Diego Calòche le volle fortemente perchéfossero portate in processione nella speranza che la cittàpotesse riprendersi dalla terribile carestia che l'aveva colpita. Da allora numerose sono state le carestie che hanno imperversato per la città- emergenze sociali,  occupazionali, ambientali - ma la fede dei tarantini érimasta incrollabile.  E le due statue,  accompagnate dalle altre che man  mano si sono aggiunte, hanno continuato a nazzicare dolcemente sulle spalle dei confratelli per i vicoli della cittàvecchia, prima, per le strade del borgo,  dopo. Proprio come don Francesco Antonio Calòvoleva. Quella la condizione posta per la donazione delle statue di Gesùmorto e dell'Addolorata: che fossero portate in processione ogni anno.

Duecentocinquanta anni da festeggiare. E ieri sera, nel salone di rappresentanza della Provincia, per i confratelli del Carmine èstata una festa nella festa, consapevoli dell'importanza dell'avvenimento.

E, allora,  via alle gare nel momento in cui dall'altra parte del ponte arriva la notizia che le Sdanghe del Giovedì santo sono andate via a 50mila euro, 20mila in meno rispetto all'anno scorso, con un tiro secco in san Domenico mentre per la Troccola l'offerta sale di 1.600 euro fermandosi a 16.700 euro.

Ed è la Troccola dei Misteri,  crocchiando nel salone di rappresentanza della Provincia, pieno piùdi un uovo, che dàil via alla madre di tutte le gare. Non prima di aver dettato le regole rigide per una processione che, quest'anno, ha dell'eccezionale,  pronta a contagiare la città, quella vecchia e quella nuova. Tutto questo tocca farlo al priore della Confraternita del Carmine. E Antonello Papalia al compito non si sottrae.

Via con la Troccola e subito si capisce che le gare saranno tirate fino all'ultima offerta. Così, di rilancio in rilancio, il simbolo sale fino a quota 20mila euro, 700 in meno rispetto all'anno scorso.

Cala il silenzio. Il banditore chiama Gesùmorto, la statua dei 250 anni. I rilanci si rincorrono in un clima surreale. Tutti in silenzio come quando Fabio Grosso calciò,  trasformandolo, il rigore che regalòall'Italia la coppa del mondo. Alla fine l'offerta si ferma a 32mila euro, meno dei 45mila del 2014.

Sulla statua dell'Addolorata si consuma una gara al netto rialzo e tiratissima. In pochi minuti la soglia dei 13mila euro,  cifra offerta l'anno scorso, viene lasciata alle spalle. Del resto l'onore di portare in spalla le statue, che poi si fermeranno sotto palazzo Calò, non ha prezzo. Così, dopo circa mezz'ora di rilanci,  serviranno 30mila e 500 euro per nazzicare sotto la Vergine Addolorata.

Poi tocca agli altri simboli e la strada si fa in discesa.  Per la Croce dei misteri bastano 5mila euro, in ribasso di 3.200 euro, mentre per il Gonfalone l'offerta si ferma a 6.300 euro. Dodicimila euro,  duemila in più, per la Sacra sindone e 10mila per il Crocifisso con offerta secca senza che nessuno abbia rilanciato. Sulla statua de La Cascata la gara ètimida per cui, dopo un breve battagliare tra confratelli, l'asticella si ferma a 16mila 500 euro, in netto rialzo rispetto all'anno scorso.

Restano tre simboli da assegnare. Si comincia con l'Ecce homo, per il quale servono 12mila e 500 euro, si passa per i 12.100 euro de La colonna per finire con la statua di Cristo all'orto aggiudicata per 10.500 euro.

Gracchia la troccola, ormai èSettimana santa.

Processione dei Sacri Misteri.

Troccola 20.000 euro (20.700); Gonfalone 6.300 euro (4.650); Croce dei misteri 5.000 euro (8.200); Cristo all'orto (10.000); La colonna 12.100 euro (20.000); Ecce homo 12.500 euro (20.100); La cascata 16.500 euro (11.000); Crocifisso 10.000 euro (22.300); Sacra sindone 12.000 euro (10.000); Gesù morto 32.000 (45.000); Addolorata 30.500 euro (13.000).