Giovedì, 12 Settembre 2013 16:20
Rinnovati gli organi direttivi Sezione Sanità Privata di Confindustria Taranto. Alberto Dimitri (D'Amore Hospital - GVM Care & Research) confermato alla guida della Sezione per il biennio 2013-2015. In evidenza
Scritto da Giornalista1
L'Assemblea della Sezione Sanità Privata di Confindustria Taranto, riunitasi lo scorso venerdì 6 settembre, ha rinnovato gli organi sociali per il biennio 2013-2015 confermando alla guida il Presidente uscente Alberto DIMITRI (D'Amore Hospital - GVM Care & Research).
Resta sostanzialmente immutata la composizione del Consiglio Direttivo che accompagnerà il Presidente nel corso dei prossimi due anni di cui fanno parte imprenditori espressione dell'ospitalità privata e della specialistica ambulatoriale. I Consiglieri eletti sono Giovanni CALABRESE (Centro di Medicina Sociale e della Riabilitazione), Pietro CARRATTA (C.C.M. srl), Rita RACUGNO (Laboratorio Analisi "S.Luca" - Dr. Racugno srl), Michele SANGIRARDI (Laboratorio Analisi Cliniche Dott.ssa G.Cellamare srl). Farà parte del Comitato Piccola Industria Giovanni MAGRI’ (Patrizia e Giovanni Magrì srl). Vito SANTORO (Fondazione San Raffaele Cittadella della Carità) rappresenterà insieme al Presidente la Sezione nella Giunta di Confindustria Taranto. L’attuale situazione della sanità jonica e le aspettative per il prossimo futuro sono stati gli argomenti posti al centro del dibattito nel corso dell’Assemblea dei soci di Confindustria Taranto dalla quale sono emersi importanti indicazioni che alimenteranno l’azione associativa del prossimo biennio. L'ormai imminente uscita della Puglia dal Piano di Rientro proietterà il sistema sanitario ionico in una dimensione assai diversa rispetto quella vissuta in questi ultimi anni caratterizzati dall’imposizione di una riorganizzazione dell’offerta pubblica e privata e di forti riduzioni dei budget per il finanziamento delle prestazioni sanitarie.Pur confidando nei potenziali effetti benefici derivanti dalla ritrovata autonomia nell’organizzazione della politica sanitaria regionale e locale, l’Assemblea dei soci ha invitato il Presidente Dimitri ad adottare tutte le più opportune iniziative per sollecitare un decisivo cambio di rotta da parte delle Istituzioni preposte rispetto a quanto finora fatto.Da più parti, infatti, si sollevano le voci e le contestazioni delle organizzazioni sociali, economiche e politiche che denunciano con forza come, a fronte di una acclarata emergenza sanitaria che vive il nostro territorio, le misure messe in campo si siano dimostrate insufficienti per dare una risposta efficace al bisogno di salute dei cittadini.
In tale contesto, l’Assemblea dei soci di Confindustria Taranto, dopo aver sottolineato come sia stato pesantemente sottovalutato il potenziale contributo che gli operatori accreditati del settore possono offrire per la soluzione delle problematiche in atto, ha confermato l’impegno delle strutture a potenziare le prestazioni sanitarie erogate sulla base delle specifiche esigenze della comunità ionica. Ha quindi rivolto un invito all’ASL Taranto a cogliere tale disponibilità adottando una politica sanitaria che sappia valorizzare le professionalità degli operatori ionici.
Proseguendo la discussione sui rapporti con la locale Azienda Sanitaria, l’Assemblea ha sollevato alcune questioni di maggiore urgenza di interesse per tutti gli operatori del settore. Preliminarmente, sarà necessario consolidare i presupposti per la corretta programmazione delle attività; la definizione dei budget ad inizio anno è infatti un elemento essenziale per svolgere in maniera efficace la funzione di servizio delle strutture accreditate.
In secondo luogo, occorrerà imprimere un’accelerazione alle procedure in atto per rendere da subito operativi i sostegni giunti a Taranto dal Governo centrale. Solo impegnando e non disperdendo le risorse finanziarie già assegnate - unitamente a quelle che potrebbero essere stanziate con la Legge di Stabilità dal Parlamento - si potrà affrontare con strumenti efficaci l’emergenza sanitaria ionica.
Sarà inoltre necessario dare seguito con immediatezza alla nuova strutturazione dell’offerta sanitaria accreditata così come sancita nelle nuove pre-intese sottoscritte con la Regione Puglia che, è opportuno ricordarlo, ha inteso adeguare il quadro delle prestazioni sanitarie tarantino al bisogno di salute della comunità ionica.L’Assemblea, infine, ha posto l’attenzione sulla necessità di continuare il processo di rafforzamento e di crescita dell’intero sistema, ritenuto fondamentale per poter offrire una sanità di qualità ai cittadini del territorio. In tale direzione, Confindustria Taranto promuoverà un percorso di aggregazione tra le strutture accreditate, accompagnando gli operatori verso una dimensione organizzativa di più alto profilo che sappia mettere a fattor comune le capacità tecniche dei differenti soggetti e valorizzare le professionalità acquisite nel corso degli anni.In occasione della prima riunione utile, il Consiglio Direttivo ha nominato Vice Presidente con delega ai laboratori d'analisi Pietro CARRATTA (C.C.M. srl).
Pubblicato in
Sanità, Sociale & Salute (medicina)
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