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Giovedì, 12 Settembre 2013 15:12

Nella gravina di Laterza tornano in libertà volpi e rapaci.La cerimonia di liberazione il 13 settembre alla presenza dell’Assessore regionale Fabrizio Nardoni In evidenza

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“Restituire ai loro habitat naturale la fauna selvatica curata e protetta dall’Osservatorio faunistico regionale di Bitetto è ogni volta un segno di speranza per il nostro territorio che sia nell’ambito della tutela dell’ambiente e del paesaggio che in quello del recupero della ruralità sta mettendo in atto in questi anni importanti provvedimenti volti alla salvaguardia e al mantenimento di questo importante patrimonio”. E’ quanto dichiara l’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, annunciando la liberazione nella zona protetta della gravina di Laterza di alcuni esemplari selvatici sottoposti alle cure del Centro faunistico regionale. L’importante appuntamento si svolgerà domani mattina a partire dalle 10.00 nello scenario incontaminato di una delle gravine più belle del territorio, il canyon lussureggiante dell’incisione erosiva alta fino a 200 metri, la seconda più importante in Europa e oasi protetta LIPU. Ad essere liberati saranno due volpi, due poiane, due gheppi e un biancone. Esemplari giunti alcuni mesi fa nell’Osservatorio faunistico in condizioni disperate.Di particolarmente rilevanza sarà la liberazione del Biancone, una sorta di aquila locale dall’imponente apertura alare che dopo tre anni di riabilitazione finalmente torna a solcare i cieli del nostro territorio in perfetta forma. Alla cerimonia di liberazione parteciperanno autorità locali, appassionati, il direttore dell’Osservatorio Enrico Armentano, i funzionari del servizio della Regione Puglia e l’Assessore regionale Fabrizio Nardoni.
Giornalista1

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