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Giornale di Taranto - Le elezioni provinciali "un film horror"? E' scontro tra Vendola, Musillo (Pd), Baccaro (Sel)
Giovedì, 02 Ottobre 2014 16:28

Le elezioni provinciali "un film horror"? E' scontro tra Vendola, Musillo (Pd), Baccaro (Sel) In evidenza

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Clima sempre più pesante nel centrosinistra ionico dove i risultati delle elezioni provinciali hanno scatenato un vero e proprio terremoto. Dopo le dimissioni del segretario cittadino del Pd Tommy Lucarella, un caso che sarà oggetto di discussione durante la direzione provinciale fissata per domani (venerdì), e il rischio di commissariamento, rischio paventato dal segretario regionale Michele Emiliano, la situazione appare in continua evoluzione.

Intanto si registra un botta e risposta tra il coordinatore provinciale di Sel Maurizio Baccaro e il segretario provinciale del PD, Wallter Musillo. Tutto nasce dalle dichiarazioni di Nichi Vendola che ha definito l'esito delle elezioni provinciali  "un film-horror".

La risposta di Musillo non si è fatta attendere.  "Vendola smettesse di salire sul piedistallo di una presunta superiorità morale e politica verso la realtà jonica- ha detto il segretario del Pd- Non gli è consentito. Non è consentito a chi, contro il volere degli elettori, ha imbarcato, nella sua maggioranza e nel suo governo, esponenti di Forza Italia e del centrodestra. L’attuale assessore al bilancio della Regione Puglia è stato eletto nelle liste del centrodestra foggiano e il gattopardismo di Vendola ne ha fatto l’assessore più importante della sua giunta. Anziché dare consigli politici al PD di Taranto, da Vendola preferiamo ricevere il contributo di chi guarda prima di tutto ai gravi problemi di Taranto, e non ricevere sermoncini di purezza ed ortodossia del tutto fuori luogo».

Ora è Maurizio Baccaro che invita Musillo “a rivedere le sue grottesche polemiche nei confronti di Nichi Vendola, per difendere l’indifendibile operato del PD in Provincia di Taranto che ha regalato l’Amministrazione al sindaco Martino Tamburrano, quindi a Forza Italia, quando il nostro centrosinistra con circa il 54% dei voti contro il 43% di FI avrebbe sicuramente guadagnato il governo provincialeâ€.

 

Baccaro prosegue col dire “comprendo lo stato confusionale in cui versa Musillo, da tempo combattuto sul dare o meno il proprio sostegno al sindaco di FI: tant’è che un giorno ne annunciava l’appoggio in virtù delle larghe intese, l’altro lo smentiva e si diceva a sostegno di Lopane. Ecco, non vorrei Musillo abbia poco chiaro anche il suo ruolo e si senta un giorno segretario PD, l’atro segretario di FIâ€.

 

Intanto Maurizio Baccaro desidera ricordare a Walter Musillo che “noi di SEL da due mesi abbiamo chiesto al Partito Democratico un incontro per discutere delle provinciali , ma siamo stati decisamente ignorati; salvo evincere oggi che gli incontri ci sono stati, probabilmente sottobanco, certo non con noi, per eleggere Tamburrano. Quindi ne deduco che la segreteria provinciale tarantina comunicava con Forza Italia, piuttosto che col centrosinistraâ€.

 

“Basterebbe rileggere una recente rassegna stampa†prosegue Baccaro “ quando un certo PD emulava le larghe intese, salvo poi presentarsi alla festa dell’Unità di Grottaglie, alla presenza del segretario regionale PD Michele Emiliano dove  sul palco Walter Musillo giurava e spergiurava fedeltà e sostegno al candidato Lopane. Ora,vorrei ben comprendere l’origine del risentimento di Musillo per la definizione data dal presidente Vendola sugli esiti di tale elezione, allorquando li ha definiti, giustamente, degni di un film dell’horror, visti gli stratagemmi evidentemente operati per eleggere Tamburrano con i voti del centrosinistra. Musillo si giustifica con le sue imprudenti allusioni di ‘gattopardista’ per le scelte di Vendola, quando dimentica di guardarsi bene intorno. Atteggiamento che deduco ricalchii davvero la sceneggiatura di un ‘film dell’horror’ â€.