“Per le giornate del FAI, un bidone deturpa la Fontana di Carrino.” Lascia l’amaro in bocca l’immagine di Taranto proposta qualche giorno fa nelle pagine regionali del quotidiano Repubblica ma non si può fare a meno, sostiene Confcommercio Taranto - di prendere atto che si tratta purtroppo di una realtà".
Gli stessi albergatori di città vecchia, in un incontro recente con l’Amiu, hanno segnalato la situazione di grave degrado in cui versa la piazza ed in particolare la fontana e chiesto un intervento di radicale pulizia. Intervento soprattutto necessario per liberare le vasche dalla quantità di oggetti accumulati nelle maleodoranti acque stagnanti. Il turista in visita nell’Isola – rimarcavano i titolari dei due alberghi della Piazza - si trova dinnanzi ad un’opera che tra l’altro è segnalata in molte guide turistiche, essendo – al di là della scarsa affezione dei Tarantini- espressione importante dell’arte contemporanea, per l’indiscusso prestigio dell’artista che la realizzò negli anni Settanta.
Nell’incontro con l’Amiu e la delegazione Borgo/Isola di Confcommercio - al quale hanno preso parte numerosi albergatori, titolari di B&B , di pub e ristoranti – si è parlato più in generale delle tante problematiche che attengono l’igiene e il decoro del centro storico antico. Gli operatori hanno segnalato alcune situazioni particolari dove si verificano accumuli maggiori di rifiuti e che per questo richiedono un intervento speciale di pulizia e di disinfestazione, hanno sollecitato la raccolta quotidiana anche nelle strada più interne, inoltre chiesto più cassonetti per la raccolta rifiuti in alcuni punti strategici, la pulizia ed il lavaggio delle strade, l’installazione di cestini (laddove non ci siano già) e ceneriere.
L’Amiu nel prendere nota delle varie richieste ha assicurato il massimo impegno, anche se ha rimarcato la difficoltà ad effettuare il lavaggio in alcune strade dell’Isola con i mezzi di cui è dotata, ingombranti rispetto agli spazi. Nello specifico saranno effettuati alcuni interventi di pulizia di spazi che richiedono un intervento ad hoc. "Ovviamente - sottolinea Confcommercio- perché il lavoro dell’Amiu dia esiti migliori sarebbe auspicabile maggiore collaborazione da parte dei cittadini e delle imprese che operano in città vecchia a partire dalle stesse pescherie e dai ristoranti. Una collaborazione tra cittadini ed Amiu che non solo è auspicabile, ma necessaria se si vuole evitare che la riqualificazione di Città Vecchia, non resti un’idea di cui è bello parlare".