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Giornale di Taranto - TARANTO - #In Provincia TRAGUARDO RIFIUTI ZERO
Sabato, 13 Settembre 2014 18:12

TARANTO - #In Provincia TRAGUARDO RIFIUTI ZERO In evidenza

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Dante CAPRIULO - candidato al Consiglio Provinciale

La provincia di Taranto, con la sua funzione di “area vasta”, raggruppando 29 comuni ed una popolazione di oltre 500 mila abitanti, ha dimensioni adeguate per poter coordinare le politiche di raccolta rifiuti nelle diverse cittĂ . Disponendo altresì di poteri autorizzativi e di controllo  in materia di discariche.

Tale funzione è altresì giustificata anche in ragione del fatto che ogni famiglia paga all’ente provincia una tassa, pari al 3% della tariffa del proprio comune, quale addizionale provinciale sui rifiuti.

La regione Puglia sta sempre più “minacciando”, con la richiesta di pagamento della eco-tassa, i comuni che non miglioreranno sensibilmente la propria raccolta differenziata. Così come il nuovo tributo comunale TARI (che sostituirà la TARSU-TARES), prevede incentivi legati alla raccolta differenziata.

 La normativa nazionale e comunitaria sollecita le pubbliche amministrazioni a perseguire iniziative dirette a favorire la riduzione, la prevenzione della produzione e della nocivitĂ  dei rifiuti.

 A livello internazionale molte cittĂ  hanno assunto il percorso per l’obiettivo “RIFIUTI ZERO” alla data del 2020, attraverso la definizione di atti deliberativi e di concreti strumenti operativi volti a scoraggiare l’incremento dei rifiuti e lo smaltimento in discarica, oltre ad iniziative di generalizzata estensione della raccolta differenziata.

La riduzione del conferimento in discarica dei rifiuti, per effetto dell’incentivazione della raccolta differenziata, farebbe drasticamente ridurre i costi di conferimento in discarica; oltre a migliorare l’ambiente, anche con la diminuzione dei gas serra.

L’incentivazione della raccolta differenziata può essere anche uno strumento per creare occupazione, in quanto si tratta di un’attività “ labour-ntensive”, creando quindi un circuito virtuoso di riduzione dei conferimenti in discarica- riuso-minori spese-maggiore occupazione.

All’obiettivo della riduzione dei rifiuti da conferire in discarica si ricollega nella nostra provincia il tema dell’inquinamento ambientale e delle correlate bonifiche.

La provincia può coordinare i comuni per raggiungere alcuni obiettivi sfidanti:

a) il percorso virtuoso verso il traguardo dei “RIFIUTI ZERO”, con incentivi e sostegno ai comuni che maggiormente puntano sulla differenziata;

b) sollecitare e coordinare i comuni ad individuare un sistema tariffario basato sulla effettiva quantitĂ  di rifiuti prodotti dalle utenze domestiche e non domestiche, rendendo evidenti le premialitĂ  per chi differenzia maggiormente;

c) incentivare percorsi virtuosi, trasparenti e partecipati di formazione dei cittadini, sostenendo quelli  interessati ad operare nel campo della raccolta differenziata e delle bonifiche.

Dante CAPRIULO - candidato al Consiglio Provinciale - per Gianfranco LOPANE Presidente.