Ieri nell’ex Ilva di Taranto l’altoforno 4 è stato di nuovo fermato per manutenzione per circa 12 ore. Un secondo stop dopo quello di alcuni giorni fa sempre per le stesse necessità di manutenzione, che a valle ha determinato anche la temporanea fermata dell’acciaieria 1 non essendoci ghisa da trasformare in acciaio. Da aggiungere che l’acciaieria 2 è a sua volta ferma da qualche giorno perché si sta intervenendo sul gasometro collegato e in alternativa è stata riaccesa l’acciaieria 1 che era ferma da più di un anno. A causa di questo stop prolungato, si sono dovute fare sull’acciaieria 1 delle prove di funzionamento ed è stato riattivato un solo convertitore per la trasformazione in acciaio liquido della ghisa liquida che arriva dall’altoforno 4. “Dopo l’incendio dell’altoforno 1 e il sequestro da parte della Magistratura, il 4 è rimasto l’unico altoforno operativo - spiegano fonti sindacali - e per evitare il blocco totale della fabbrica, l’impianto va ora tenuto sotto stretta osservazione, apprestando gli interventi necessari”. Tra l’altro, ieri, in vista della fermata odierna, l’altoforno 4 ha anche prodotto meno ghisa rispetto al suo standard: 3.800 tonnellate contro 4.300-4.500.