Vestas, la multinazionale danese che a Taranto sta costruendo la pala eolica più grande del mondo per impianti offshore galleggianti, mette mano al piano delle assunzioni. I piani della società prevedono il passaggio dagli attuali 1.700 addetti a circa 2.000 nel 2025. L’investimento nella nuova linea produttiva della pala eolica da 115,5 metri di lunghezza, é stato anche sostenuto dalla società pubblica Invitalia con un finanziamento di 40 milioni. Su questa produzione Vestas ha proposto un contratto di sviluppo poi finanziato con le risorse Pnrr. Circa le nuove assunzioni, 17 persone, tutte con profili altamente tecnici, sono state prese da Vestas Blades Italia (che è la società del gruppo che si occupa della produzione delle pale) attraverso l’agenzia pubblica Arpal Puglia. È il risultato della maxi-selezione di 500 candidati conclusasi in questi giorni scorsi e curata dal Centro per l’impiego di Taranto. Per la Vestas, Arpal Puglia ha curato la ricerca e selezione di 4 specifici profili professionali, quali l’addetto al magazzino, l’ispettore di qualità, il tecnico di manutenzione e l’addetto alla lavorazione di materiali compositi. La raccolta delle candidature è avvenuta tramite il portale regionale “LavoroXTe” ed ha registrato, dice Arpal, “una rilevante partecipazione di utenti, circa 500”. Ma anche altri soggetti sono in campo per il reclutamento di personale. Sono 30 i tecnici manutentori ricercati da Vestas Blades Italia, in questo caso con il supporto di Manpower. Vestas Blades Italia fa parte della holding danese leader mondiale nella progettazione e produzione di generatori di energia da fonti rinnovabili e, in particolare, di turbine eoliche. Nel territorio di Taranto, dove è presente da 25 anni, Vestas è una delle più importanti realtà industriali, individuata anche come concessionario, per i prossimi 9 anni, della piastra logistica del porto.
Mercoledì, 11 Dicembre 2024 07:27
VESTAS TARANTO/ Al via nuovo piano di assunzioni: già selezionati oltre 500 candidati In evidenza
Scritto da Giornalista1
Pubblicato in
Economia, Lavoro & Industria
Ultimi da Giornalista1
- DECRETO SALVA ILVA/ Legambiente: grave togliere soldi destinati alla bonifica di Taranto
- DECRETO SALVA ILVA/ Dal Governo altri 250 mln per garantire la continuità produttiva
- GAME UPI/ Un successo che ridona centralità alle Province. Quella di Taranto in prima linea
- GRANDI MANOVRE/ Vendita dell'ex Ilva, Uilm: se Jindal spegne le cokerie chiude lo stabilimento
- IN AGENDA- TARANTO/ Digital Marketing & Ecommerce: Albert Antonini Mangia protagonista della Masterclass di Giardini Digitali