di Andrea Loiacono
Un Taranto troppo brutto per essere vero perde nettamente il casa 1-5 contro il Catania che all' intervallo era già in vantaggio di tre reti. A nulla è servita una timida reazione dei rossoblu nel secondo tempo con il gol su punizione di Guarracino. Gli etnei infatti nella mezz' ora finale hanno arrotondato definitivamente il punteggio. Adesso gli ionici, contestati dal proprio pubblico, sono sempre ultimi a otto lunghezze dalla Turris. Queste le parole a fine gara di un amareggiato mister Cazzaro':" È stata una partita brutta da parte nostra di cui non salvo nulla. Nei primi venti minuti abbiamo approcciato bene e tenuto bene il campo, poi qualcosa si è spento e abbiamo regalato i gol al Catania. La sconfitta ci può stare e faccio i complimenti al Catania ma chi gioca nel Taranto deve farlo con la mente libera e concentrata sul campo. La situazione è molto difficile ma dobbiamo reagire e lottere. Non so quanto possa influire la situazione societaria ma quando si scende in campo ogni cosa si deve mettere da parte. Per giocare in piazze come quella di Taranto occorre avere grinta e carattere e purtroppo queste cose non si allenano, o ce l' hai o non ce l' hai."