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Giornale di Taranto - IN AGENDA/ A Taranto pesca green con il Campionato Italiano di Traina d’altura
Mercoledì, 04 Settembre 2024 17:58

IN AGENDA/ A Taranto pesca green con il Campionato Italiano di Traina d’altura In evidenza

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30 equipaggi selezionati in ambito nazionale

La pesca sportiva d’altura nuova forma di turismo sostenibile e opportunità per la nascita del Distretto Sport Minori

 

 

Taranto si prepara ad accogliere il 60° Campionato Italiano di Traina d’altura, che prevede nella giornata del 5 settembre (ore18:00) la presentazione degli equipaggi con la sfilata delle imbarcazioni con partenza dal Molo San’Eligio in direzione  Mar Piccolo con il suggestivo passaggio sotto il Ponte Girevole. 

 

Organizzato da Antonio Serio in qualità di presidente dell’AsD Cheradi Fishing Club per conto della FIPSAS, la Federazione Italiana Pesca Sportiva Attività Subacquee e Nuoto Pinnato, la manifestazione si terrà nelle acque dello Jonio, adiacenti il Golfo di Taranto, nelle giornate del 5, 6 e 7 Settembre.  

 

Lo specchio d’acqua del Golfo di Taranto antistante il porto turistico Molo Sant’ Eligio di Taranto accoglierà più di 30 equipaggi, formati da 3 unità, provenienti da ogni parte d’Italia che si contenderanno il titolo di Campione Italiano di Pesca d’Altura. 

 

La gara si svolge in una prova unica divisa in due, la prima si disputa venerdì 6 settembre e la seconda sabato 7, salvo variazioni e/o annullamenti dipendenti da condizioni meteomarine.  La durata massima di ogni prova è stabilita in 7 ore, con partenza alle 9.30 e rotta di ritorno alle 16,30. 

La presenza dei giudici federali a bordo, con l’esame dei video filmati consentirà di redigere la classifica. 

A conclusione della seconda prova sarà stilata la classifica definitiva, che prevede l’assegnazione del titolo Italiano Assoluto Traina d’Altura per Equipaggi.

 

Il campionato Italiano di Traina d’Altura, come sottolinea Antonio Serio, presidente provinciale FIPSAS ha particolarmente a cuore la tutela del mare e dell’ambiente, da cui l’utilizzo del termine pesca green – tanto che il Regolamento particolare del Campionato prescrive a chiare lettere come deve essere garantita e tutelata l\'incolumità del pescato che,  deve rimane in vita. Il regolamento che gli equipaggi devono osservare è chiaro: è obbligatorio rilasciare il pesce vivo in mare. 

 

Ed è stata proprio la  “vision sostenibile ed ecologica” della FIPSAS, nata nel 1942, operante sotto l’egida del CONI,   che ha indotto la PMI, la Confederazione Imprese del Mondo, con il suo Dipartimento Sport e Turismo - specifica - il segretario nazionale, Claudio Salvatore Pandico -  a voler sostenere l’iniziativa e sottoscrivere con FIPSAS, Comune di Taranto  e Provincia di Taranto e proporre di sottoscrivere un protocollo d’intesa, che ha come obiettivo prioritario la realizzazione di un Distretto collegato a sport minori, in grado di promuovere economie sostenibili territoriali, utilizzando una strategia capace di rappresentare e tutelare in ogni campo gli interessi generali degli associati. 

 

Per la firma del protocollo,  presenti per il Comune di Taranto, il vicesindaco e assessore allo sviluppo economico, turismo e sport, Gianni Azzaro  per la Provincia di Taranto il Col. Luca Steffensen Capo di Gabinetto, per PMI International il segretario nazionale, Claudio Salvatore Pandico e l’arch. Terenzio Lo Martire  segretario regionale e per FIPSAS Puglia il Presidente Vincenzo Balestra e il Presidente di Cheradi Fishing club Antonio Serio