La questione della sospensione del
Frecciarossa che collega Taranto a Roma senza cambi continua a tenere banco mentre prosegue la petizione popolare di fronte a un disservizio che crea disagi e rende il capoluogo ionico sempre più isolato.
Il treno - scrive il consigliere provinciale di Verdi e Sinistra italiana Maurizio Baccaro- è stato cancellato fino all’8 settembre in entrambe le direzioni per lavori programmati di ammodernamento della linea nel tratto tra Eboli e Potenza.
Una follia fare i lavori in piena stagione turistica, un danno incalcolabile per il territorio Tarantino. Stiamo parlando dello stesso Governo che attraverso il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, propone di portare i turisti in elicottero a Cogne, spendendo 31 euro più iva al minuto, dopo i crolli stradali causati dai cambiamenti climatici. Ritengo che tutti i Comuni del territorio Jonico, la Provincia di Taranto e la Regione Puglia debbano fare fronte unico contro un Governo che pensa al mezzogiorno d’Italia ed in particolare al territorio Tarantino quasi esclusivamente come area da utilizzare per smaltire gli scarti industriali del nord ed alla quale sottrarre cervelli. Questa impostazione politica ha prodotto quasi esclusivamente Parlamentari utili a fare gli interessi dei lobbisti del nord, a discapito del nostro territorio. Credo - sottolinea ancora Baccaro- che sia arrivato il momento di sovvertire quest’ordine delle cose ed i cittadini lo faranno dando un segnale inequivocabile, a partire dalla raccolta firme per il referendum sull’autonomia differenziata che va respinta al mittente, con gli interessi.