di Lucia Pulpo
Cosimo Argentina è tornato in libreria con Donne contra Demoni.
L autore tarantino prestato alla scuola come insegnante di diritto, idealmente, ci riporta nelle mura della nostra città con l atto finale della trilogia Della Torre.
Ai volumi Le tre resurrezioni di Sisifo re e Saul Kiruna, Requiem per un detective si aggiunge il primo romanzo argentiniano con solo donne protagoniste che include anche il racconto Cinquanta cavalieri, in anteprima al Salone di Torino e in libreria dal 24 maggio per CN.
Potremmo dunque parlare di una quadrilogia di fantascienza dove il comune denominatore è la Torre.
Un thopos caro allo scrittore, lo ritroviamo in altri suoi lavori come L’umano sistema fognario, una torre di avvistamento saracena nata dalla fusione di torre Saturo e torre Sgarrata.
In queste storie, dove la fantascienza garantisce il mandato di libertà assoluta al narratore, follia e dolore si mescolano e amalgamano nel grido che squarcia il velo di Maia di cui è ricoperta la nostra realtà.
Storie che raccontano una verità personale: <Perché ci sei dentro sempre fino al collo. Anche quando decidi una virgola ci sei dentro fino al collo. Non se ne esce. I generali del passato collocavano gli eserciti secondo un loro schema mentale. Oggi ci sono gli algoritmi. Questa scrittura se ne fotte degli algoritmi, mettiamola così. Scarta continuamente di lato. È una puledra che non ne vuole sapere di stare ferma. Ma conoscere la realtà attraverso la sua deformazione... perché niente è come lo vedi, nulla è così, noi carcasse coperte di pelle e fondotinta eccetera eccetera... l orrore, la paura e il dolore sono cose serie prive di mediazione...
All’inizio pensavo di aver scritto un romanzo di fantascienza e stop, ma poi mi sono reso conto che Donne contra demoni è un vero inno alle donne e alla loro capacità di combattere il potere malsano che sta distruggendo questo vecchio e malandato pianeta. Tre donne che lottano per la sopravvivenza e sfidano forze più grandi di loro. E portano con sé un esempio che non può essere ignorato. Le donne come riscatto delle vittime del mondo. Il loro tentativo di opporsi allo stato delle cose, a quel male imperante che ci tiene la testa sotto il giogo senza che quasi ce ne accorgiamo.>
(Cosimo Argentina dixit).