“L’ULTIMO PASOLINI”: attraverso episodi della propria vita un uomo del Sud ripesca ricordi e confronta vicende che legano il Poeta alla sua stessa terra.
Giovedì 23 febbraio alla Biblioteca Acclavio alle 17.30
Due attori sul palco, due cantastorie d’altri tempi, tra siparietti e fraintendimenti, raccontano il Poeta, affascinato da Taranto tanto da dedicarle una poesia, che trascorse l’ultima settimana di vita a Lecce e che per sempre sarà collegato a Grottaglie per il sequestro dello scandaloso film Salò.
Ma cosa accadeva in Italia, e in particolare nella cittadina delle ceramiche, mentre Pasolini veniva processato e poi ucciso?
L’autore, attore e regista Alfredo Traversa attraverso un lavoro di ricerca, effettuando delle interviste a coloro che negli anni ’70 c’erano e testimoniarono, porta alla luce verità e coincidenze finora sottaciute o non colte. E tutto questo, in quella Taranto che vedrà il debutto come poeta di Pasolini in un premio presieduto da Giuseppe Ungaretti, in quella Taranto dove Pasolini tornò facendo i bagni dove ora sorge la grande industria d’acciaio.
In questo lavoro di racconto e ricucitura, in scena anche l’attrice Tiziana Risolo, a tratti Laura Betti (sua sposa non di carne), anima incredula di un popolo che ancora si interroga sul perché di un così brutale omicidio.
La replica di giovedì 23 febbraio alla biblioteca Acclavio di Taranto rientra nella tre giorni organizzata da Ida Russo in collaborazione con alcune associazioni culturali tarantine e l’assessorato alla cultura del comune di Taranto in occasione del Centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini.
L’ULTIMO PASOLINI
di Alfredo Traversa
con Alfredo Traversa e Tiziana Risolo
Giovedì 23 febbraio alle 17.30
Biblioteca Acclavio, piazzale Bestat – Taranto
Ingresso libero