Mister Capuano: “Abbiamo perso umiltà e compattezza, gara condizionata dell\\\'ennesimo calcio di rigore.” Mister Gallo: “Vittoria meritata, da parte nostra sfoderata prova di maturità.”
di Andrea Loiacono
Passo falso per il Taranto di mister Capuano allo “Zaccheria” di Foggia nel turno infrasettimanale della venticinquesima giornata di Lega Pro girone C. I rossoblu escono sconfitti per 2-0 al termine di una gara dagli elevati contenuti agonistici ma povera di azioni offensive e conclusioni a rete, soprattutto da parte del Taranto. Mister Capuano conferma il 3-5-2 con le novità rappresentate dall\\\'impiego di Diaby e Sciacca dal primo minuto, quest\\\'ultimo ex della gara giunto nel mercato di riparazione; a centrocampo si vede anche Crecco ex Pescara, in avanti coppia d\\\'attacco composta da Bifulco e dall\\\'ex Lucchese Semprini. Il Foggia di mister Gallo risponde con il tandem Garattoni-Ogunseye. Presenti nel settore ospiti una cinquantina di supporters tarantini provenienti dal capoluogo ionico. Arbitro dell\\\'incontro il Sig. Marco Emmanuele di Pisa.
La gara comincia con il Foggia che prova subito a riversarsi in avanti e il Taranto che tiene bene il campo e copre gli spazi. Al 12\\\' Costa per il Foggia batte una punizione dal vertice basso che viene respinta a fatica dalla difesa ionica. Al 15\\\' Di Noia scambia con Ogunseye il quale da buona posizione conclude a lato. Il Foggia preme ma senza creare grossi pericoli grazie anche ad una bella chiusura dell\\\'ex Sciacca su Ogunseye al 20\\\'. Al 24\\\' primo intervento di Vannucchi che si sporca i guantoni su una punizione calciata da Schenetti e il pericolo sfuma. Al 37\\\' il Foggia recupera palla sulla trequarti e parte in contropiede, Antonini nel tentativo di marcare l\\\'attaccante avversario lo sfiora appena ma per il Sig. Emmanuele è calcio di rigore. Dagli undici metri si porta Peralta che spiazza Vannucchi e porta in vantaggio i satanelli, esplode lo “Zaccheria”. Il Taranto stordito prova a reagire ma proprio sul finire del primo tempo arriva il raddoppio dei padroni di casa; bella combinazione Ogunseye-Garettoni che di prima intenzione fredda Vannucchi. Con il risultato di 2-0 si va negli spogliatoi.
La ripresa comincia con un doppio cambio operato da mister Capuano, dentro Labriola e Provenzano per Mastromonaco e Diaby, apparso ancora lontano da una condizione accettabile. Al 50\\\' Petermann raccoglie un passaggio e tira una botta forte che impegna Vannucchi in una parata di pugli. Al 61\\\' Peralta serve Ogunseye che calcia di prima intenzione alto di poco sopra la traversa. Il Taranto si porta in avanti con una bella combinazione Fra Labriola e Bifulco che non aggancia da ottima posizione. Al 71\\\' bella trama di gioco rossoblu con la sfera che giunge a Crecco il quale crossa per Semprini che di testa da fuori area non impensierisce Nobile. Al 72\\\' nelle fila del Taranto entrano anche Boccadamo per Mazza ed Evangelisti per Formiconi. Dopo un giro di lancette entra l\\\'ex Giugliano Nocciolini al posto di uno stanco Bifulco. Il Taranto avrebbe l\\\'occasione per accorciare le distanze all\\\'85\\\' con un gran tiro dalla distanza di Labriola ma Nobile gli nega la gioia del gol con un super intervento. La partita si trascina stancamente fino al 95\\\' quando arriva il triplice fischio. Per il Taranto una sconfitta che deve far riflettere in vista dello scontro diretto contro il Latina di domenica prossima allo “Iacovone”.
Queste le dichiarazioni post gara dei due tecnici rilasciate a caldo subito dopo il match.
Mister Capuano: “La sterilità offensiva della mia squadra è un dato incontrovertibile, lo dicono i numeri, anche se oggi abbiamo creato, oggi Nobile ha fatto due grandi parate. Abbiamo sbagliato delle scelte sull\\\'ultimo passaggio anche perché la partita l\\\'avevamo cominciata molto bene; poi la gara è stata stappata dall\\\'ennesimo rigore che faccio fatica a commentare, andiamo avanti dobbiamo sicuramente migliorare. Il problema è che abbiamo perso un poco di umiltà e di cattiveria , i nuovi arrivati ci alzano la qualità ma avendo giocato poco non hanno quella tonicità muscolare e organica per fare quel tipo di gioco aggressivo. Avevamo preparato la gara sulla loro profondità e sulle transizioni, anche il secondo gol subito è stato un errore nostro. Dobbiamo lavorare ma lo sapevamo, ho sempre detto che il nostro obiettivo è la salvezza e sono sicuro che alla fine ci riusciremo; il girone di ritorno è diverso da quello di andata ma io sono tranquillo.”
Mister Gallo: “Abbiamo giocato contro un avversario difficile che ha battuto il Pescara, fermato il Crotone e che ha fatto faticare il Catanzaro. I ragazzi sono stati bravissimi nel non spazientirsi e rimanere tranquilli quando c\\\'era da giocare la palla, la prestazione è stata eccellente, non abbiamo rischiato niente e penso che il nostro successo sia meritato. É stata una prova di maturità da parte nostra, dobbiamo cercare di ripeterci domenica dopo domenica e migliorare sempre. Rispetto a quando sono arrivato io un girone fa la squadra è cresciuta molto in consapevolezza, essere riusciti a riportare il pubblico dalla nostra parte è qualcosa di straordinario.”
