Si è insediato, su iniziativa del sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, l’osservatorio chiamato a monitorare la grande industria. In primo piano il tema ex Ilva, ora Acciaierie d’Italia. Il sindaco ha dichiarato che “il monitoraggio dei principali inquinanti, il rispetto delle norme e la presenza costante sui tavoli governativi, restano questioni di primaria importanza nella gestione del rapporto con la grande industria. L’osservatorio - ha proseguito Melucci - sarà luogo di confronto, ma sarà anche uno strumento utile a sostenere alcune questioni dirimenti, in una prospettiva che non può dirsi separata dal percorso che stiamo conducendo altrove, ossia la definizione di un accordo di programma che accompagni il processo di decarbonizzazione del siderurgico e tenga in debito conto la valutazione preventiva del danno sanitario”.
Per il sindaco di Taranto, “si tratta di un passo significativo passo verso un approccio razionale e partecipato a quei temi di rango costituzionale, che oggi vedono nella nostra Carta il rispetto della salute e dell’ambiente come principio imprescindibile dell’iniziativa economica”. Alla riunione, oltre gli organi tecnici dell’assessorato comunale all’Ambiente, hanno preso parte il responsabile del dipartimento di Prevenzione di Asl Taranto, Michele Conversano, e il dirigente di Arpa Puglia, Vittorio Esposito.